Non si sa chi sia stata quella persona senza cuore che qualche giorno fa ha imbracciato un fucile e ha sparato in pieno muso ad un gatto nero rendendolo definitivamente cieco. La bestia (e non ci riferiamo al gatto) ha poi lasciato lì il micio agonizzante, davanti all’asilo comunale di Carrè, dove una signora, impietosita dal miagolio disperato del povero gatto nero, lo ha raccolto e consegnato ai volontari dell’Enpa.
“E’ vivo e fuori pericolo – dicono i volontari che l’hanno fatto curare da un veterinario – Ha recuperato un po’ di autonomia e comincia a muoversi nello spazio che piano piano impara a conoscere”.
Non recupererà mai più la vista e per questo il micione, nero come la notte, dovrà trovare una famiglia che lo accolga in casa e lo tenga in spazi protetti.
“Ha bisogno di tanto affetto e di trovare una persona dal grande cuore che lo aiuti a recuperare la fiducia nell’uomo dopo aver subito questa devastante cattiveria – spiegano da Enpa – Ha bisogno di una casa tutta sua e di essere coccolato e amato, per poter continuare a vivere anche se non potrà più vedere”.
Per ospitare o adottare il micio chiamare o contattare via whatsapp il numero telefonico 349 155722.
A.B.
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