Tutti d’accordo in Consiglio comunale per conferire la Cittadinanza Onoraria all’Arma dei Carabinieri di Schio. Un atto che Valter Orsi ha proposto ed ha chiesto di votare per dare un plauso a chi opera sul territorio per la tutela dei cittadini, con ‘spirito di sacrificio, senso etico, sensibilità e responsabilità’.
L’atto solenne verrà ufficializzato al più presto con una cerimonia durante la quale la compagnia dei Carabinieri riceverà, dalle mani del Capitano Vincenzo Gardin, comandante della caserma di via Maraschin, il riconoscimento che in altri comuni come Thiene è stato già assegnato.
‘Un atto che arriva dopo i 200 anni di un corpo militare che esiste a Schio dal 1866 e che oggi rappresenta un punto di riferimento per i cittadini’.
Dopo la proposta del sindaco, durante il consiglio comunale di oggi pomeriggio a Palazzo Garbin, ha preso la parola l’opposizione con il capogruppo Giovanni Battistella, che si è detto d’accordo. Quindi, la parola è passata al presidente del Consiglio Alessandro Gori, che ha ricordato l’impegno a tutto campo dei militari dell’Arma di Schio che sono dislocati in 18 comuni e che si occupano di tutti i reati previsti dal codice penale: dallo spaccio di stupefacenti, alla prevenzione dei reati cosiddetti predatori. Dai reati che riguardano la violenza sulle donne al rispetto del codice della strada. ‘ L’Arma dei carabinieri è un’istituzione che ha il consenso della gente. I carabinieri sono amati dai cittadini italiani’
Orsi ha anche ricordato i militari che lavorano all’estero e che rischiano la vita nelle missioni umanitarie.
La cittadinanza onoraria ai carabinieri della compagnia di Schio è stata votata all’unanimità.
N.B.
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