L’Alto Vicentino dice ‘no’ alla pena di morte e a qualsiasi atto di violenza.

Undici comuni del territorio illumineranno uno dei loro monumenti la serata del 30 novembre, aderendo così alla campagna di sensibilizzazione che ha preso piede a livello mondiale.

Breganze, Chiuppano, Carrè, Fara Vicentino, Lugo di Vicenza, Marano Vicentino, Sarcedo, Thiene, Schio, Zanè e Zugliano si sono riuniti questa mattina a Lugo per siglare insieme l’impegno a respingere la pratica della pena di morte e ogni atto di violenza.

Nel comune del Sindaco Robertino Cappozzo, oltre ai rappresentanti delle amministrazioni degli undici comuni, erano presenti i IMG-20151125-WA0004referenti della comunità di Sant’Egidio, dell’ associazione Fuori Onda e di Amnesty International.

Fari rossi accesi ad illuminare un monumento per ogni comune la sera del 30 novembre, giornata mondiale contro la pena di morte, quando Lugo illuminerà il monumento dedicato ai donatori di sangue e Thiene punterà le luci sulla fontana davanti al municipio.

IMG-20151125-WA0003“I Comuni dell’Alto Vicentino si sono dimostrati solidali contro la pena di morte – ha commentato Robertino Cappozzo, Sindaco di Lugo e presidente della Conferenza dei Sindaci dell’Ulss 4 – L’anno scorso eravamo in 6, quest’anno siamo in 11. Segno che l’impegno a dire ‘no’ a ogni fprma di violenza è molto sentito ed è particolarmente importante in questo momento storico nel quale la pace sembra essere a rischio, le violenze sono all’ordine del giorno ed esiste una reale minaccia di guerra”.

A.B.

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