Il lavoro prima di tutto. E siccome la fascia più penalizzata va dai 18 ai 32 anni, Confcommercio, in collaborazione con l’assessorato alle Politiche Giovanili di Schio, hanno fatto una task force proprio per aiutare i giovani.

Da giugno partiranno undici corsi di formazione, alcuni divisi in livello base e avanzato, che saranno venduti a prezzo scontatissimo per essere appetibili a chi rientra nella fascia d’età tra i 18 e i 32 anni e si ritrova senza occupazione di studio o di lavoro.

Dal 20 al 40% in meno sarà la tariffa applicata, in base al tipo di specializzazione che la persone vorrà conseguire. Addetti al primo soccorso e aggiornamenti, addetti antincendio, formazione lavoratori e carrellisti e addetti alla manipolazione delle sostanze. E per quanto riguarda bar e ristorazione, ci sono tre corsi per formazione esercenti, barman e avvicinamento al vino.

Ce n’è per tutti insomma, per chiunque voglia trovarsi un’occupazione che, oggi più che mai e in qualsiasi settore, richiede una qualifica e una preparazione.

“Le Politiche Giovanili di Schio hanno deciso di interpellare Confcommercio per chiedere aiuto nel dare supporto ai giovani in cerca di lavoro – ha spiegato Barbara Corzato, assessore di riferimento – Siamo consapevoli degli obblighi formativi richiesti agli operatori e ci siamo attivati per offrire corsi a chi intende avvicinarsi ad alcune professioni con una competenza in più”.IMG_00001632

Le ha fatto eco Guido Xoccato, presidente di Confcommercio del mandamento di Schio, che ha spiegato: “Sono corsi essenziali che faranno parte del pacchetto di conoscenze professionali acquisite da un individuo e saranno parte del suo bagaglio personale per sempre. Li terremo nella sede Ascom in centro storico, perchè vogliamo sottolineare l’importanza del centro della città non solo per il commercio, ma anche per l’associazionismo. Amministratori e imprenditori hanno fatto una task force per aiutare i giovani – ha concluso Xoccato – siamo i primi a livello provinciale e ne siamo estremamente orgogliosi”.

Per sottolineare l’importanza della formazione professionale anche nel mondo dei bar e della ristorazione era presente alla presentazione del progetto Renato Cumerlato, capocategoria dei pubblici esercizi. Soddisfatto anche il Sindaco di Schio Valter Orsi che, dichiarando che il merito del progetto va interamente a Confcommercio e all’assessorato alle Politici Giovanili, ha voluto sottolineare l’importanza di un progetto che va a tutelare i giovani e la loro entrata nel mondo del lavoro.

A.B.

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