Gli anziani della Casa Albergo potranno ballare, divertirsi e vivere la loro quotidianità con maggiore serenità, grazie al nuovo defibrillatore che Banca San Giorgio Quinto e Valle Agno – filiale di Thiene Centro ha donato all’Associazione Età Serena.

Un defibrillatore portatile che sarà a disposizione della Casa Albergo e dei suoi inquilini e che renderà più sicure anche le attività motorie e di ginnastica praticate dai numerosissimi frequentanti il Centro Diurno.

Non si arresta quindi la gara di solidarietà tra associazioni, enti, aziende e semplici cittadini benefattori che stanno dotando il comune di Thiene dei preziosi defibrillatori, indispensabili a salvare vite umane in luoghi pubblici.

Età Serena, dal canto suo, ha già pronta la squadra di volontari che, avendo seguito l’apposito corso di formazione, è in grado di utilizzare all’occorrenza il defibrillatore.

“Semplice è stata la mia domanda e immediata è stata la risposta della Banca – ha dichiarato Gianluigi Busellato, presidente dell’Associazione Età Serena – Ringrazio a nome di tutta l’associazione per la solidarietà che ci è stata concretamente dimostrata”.

Nel Centro Diurno della casa Albergo transitano in media non meno di 500 persone.

Al Comune, invece, ne sono arrivati in dono due. A donare il primo defibrillatore è stata l’Associazione Amici del Cuore, che ha provveduto all’acquisto grazie al contributo di un associato che ha chiesto l’anonimato. Il defibrillatore verrà collocato all’Auditorium Fonato, come richiesto dagli stessi Amici del Cuore.

L’acquisto del secondo defibrillatore verrà collocato nella Scuola dell’Infanzia “Maria Amatori” è stato finanziato da una donazione anonima unita ad una raccolta fondi da parte del Comitato Genitori della Scuola dell’Infanzia.

Finora tredici tra impianti e strutture pubbliche comunali hanno in dotazione un defibrillatore e precisamente le palestre “Ceccato”, “Ipsia Garbin”, “Ferrarin”, “Bassani”, “Vianelle”, “Scalcerle”, “Talin”, lo Stadio “Miotto”, la sede municipale, le scuole di Santo Lampertico e Rozzampia, il Teatro Comunale e l’Associazione Cith che si avvale del defibrillatore mobile.

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