100 anni dallo scoppio della Prima Guerra Mondiale. Un ricorrenza importante a livello mondiale che Thiene vuole celebrare con un calendario ricco di iniziative e appuntamenti culturali costruito dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con il poliedrico mondo delle Istituzioni Scolastiche, Imprenditoriale, delle Associazioni Culturali, di Volontariato e del Tempo Libero e riunite sotto l’egida dell’Università di Padova con il progetto “Paesaggi di Guerra. Società e territori”.

Sono oltre 25 le iniziative organizzate per i primi mesi dell’anno, tra convegni, escursioni nei luoghi sacri, mostre, spettacoli, e altre manifestazioni.

Soddisfatto Giovanni Battista Casarotto, Sindaco di Thiene, che ha detto: “Studiare la storia è fondamentale per imparare dai suoi errori e costruire un mondo migliore. Purtroppo, oggi sappiamo nuotare meglio dei pesci e volare meglio degli uccelli, ma non siamo capaci ad andare d’accordo. Il calendario degli eventi è stato realizzato con importanti collaborazioni e mi auguro che quanto proposto alla Città e al territorio giunga gradito e stimolante per ricordare, riflettere  e vivere con maggiore consapevolezza il nostro tempo”.

L’assessore Giampi Michelusi, incaricato e coordinatore del progetto, ha commentato: “Il centenario  ci offre l’occasione di conoscere la storia, per non dimenticare e sicuramente meditare bene sul futuro. Il lavoro da realizzare in questi anni sarà notevole ma, insieme  all’impegno di tanti gruppi, associazioni, enti e privati, sapremo realizzare grandi proposte di sicuro interesse per la città; questo primo step del 2015 è davvero attraente”.

Il calendario di eventi che vede Thiene protagonista nelle celebrazioni della ricorrenza insieme ad altri comuni della fascia Pedemontana fino a Bassano del Grappa, è stato realizzato grazie a un cospicuo fondo stanziato dalla Regione e gestito in un progetto territoriale che ha coinvolto più comuni.

Giovanni Luigi Fontana, storico e delegato del Rettore dell’Università di Padova per il coordinamento delle iniziative dei Dipartimenti universitari coinvolti nel centenario, per i vari aspetti che vanno dalla storia alla medicina e all’arte, dall’ingegneria alla chimica, dalla psicologia ai trasporti ha dichiarato: “Siamo il più importante Comitato di Ateneo per le celebrazioni della Grande Guerra in Italia. I 100 anni dallo scoppio ella Grande Guerra sono  molto più importanti dei 150 anni dell’Unità d’Italia e meritano eventi di primo piano e di altissima qualità. Stiamo lavorando ad un vasto programma scientifico, a livello anche internazionale, di alta divulgazione, realizzando una rete di collaborazioni sul territorio senza precedenti per portare avanti un impegno che si estende a coprire l’arco di quattro anni. Abbiamo collaborato con tanti comuni e solamente Schio e i suoi comuni limitrofi sono rimasti fuori dal progetto. Nella Città di Thiene abbiamo trovato un partner valido  e molto ricettivo, con il quale si è attivata una sinergia preziosa”.

Il calendario degli infatti, già schedulato da aprile ad agosto, è importante e ricco di appuntamenti da non perdere.

 

IL PROGRAMMA

Le passeggiate sui luoghi della Grande Guerra saranno organizzate nei mesi di marzo, aprile, maggio, giugno, luglio ed agosto rispettivamente sul Monte Cengio, il Monte Zebio, il Col Santo, Monte Novegno, Caporetto e Passo Rolle.

Tornando ad aprile sono due gli appuntamenti in calendario: il primo a cura del Liceo “F. Corradini” che, nell’ambito del ciclo Classici Contro e Teatri di Guerra, propone il 18 aprile al Teatro Comunale “Le vittime della guerra” con interventi di Giorgio Ierano dell’Università di Trento e Olivia Guaraldo dell’Università di Verona, seguito dall’azione teatrale di Theama Teatro “Ifigenia”; il secondo è proposto dal Cai che presenta nella sala Miriade il 30 aprile la serata dal titolo “Che cosa resta? Senso e sensi della Grande Guerra”, una rappresentazione scenico-narrativa con canzoni dal libro di Fritz Weber “Tappe della Disfatta”. A questa iniziativa il CAI affiancherà una seconda serata, sempre in sala Miriade, il 28 maggio, con Siro Offelli che presenterà un excursus storico sulle vicende belliche sulle nostre montagne e valli, oltre che un programma di escursioni sulle montagne luoghi di scontro. Municipio Guerra Mondiale

Maggio è un mese speciale e l’intensificarsi delle iniziative in programma lo attestano: il 24 di questo mese del 1915, infatti, l’Italia dichiarò guerra all’Austria ed entrò nel Conflitto.

Il 6 maggio, in collaborazione con la Regione Veneto ed Arteven, sarà proiettato al Fonato il docu-film “Fango e gloria”, che collega immagini di repertorio tratte dagli archivi dell’Istituto Luce con sequenze di fiction che raccontano ciò che potrebbe nascondersi dietro ogni milite ignoto, irriconoscibile quando ne viene recuperato il cadavere, e invece ricco di storia, speranze ed affetti prima di incontrare la propria sorte fatale.

Tre appuntamenti in maggio vengono proposte dalla Biblioteca Civica con il secondo ciclo di “Ricordare, riflettere, raccontare”, le serate di presentazione di studi e pubblicazioni sul tema della Grande Guerra soprattutto locale: il 4 maggio alla Sede del Duomo Giampaolo Romanato dell’Università di Padova presenterà il libro “Pio X – Alle origini del cattolicesimo contemporaneo”, il 22 maggio in Biblioteca si terrà l’incontro con Ferdinando Offelli sulla scrittrice inglese Vera Brittain, sorella dell’ufficiale inglese cap. Edward Brittain sepolto nel cimitero inglese di Granezza, autrice di “Testament of youth : an autobiographical study of the years 1900-1925”  e il 28 maggio, sempre in Biblioteca, Roberto Sperotto e Francesco Brazzale  illustreranno la loro  opera “Ferrovie di Guerra nel Vicentino”. Il quarto appuntamento del ciclo è invece il 5 giugno, ancora in Biblioteca, con Marco Mondini ed il suo libro “La guerra italiana. Partire, raccontare, tornare (1914-1918)”.

Foto guerraIl 25 e il 26 maggio l’Istituto Comprensivo di Thiene offrirà lo spettacolo “Slargar l’Italia ovvero lettura realtragicomica della guerra a Thiene” inserito nella rassegna “Teatro nella Scuola”.

Dal 23 al 31 maggio l’Associazione Le Mani propone l’esposizione collettiva di opere pittoriche e scultoree sui temi della Grande guerra “Al di là della Grande Guerra…colori, suoni, letture” in Galleria d’Arte Moderna.

Il 30 e il 31 maggio il Club Red Devils organizzerà all’ex Opificio storico Ferrarin il Concorso-esposizione internazionale di modellismo statico, che culminerà con l’assegnazione dei  Red Devils Awards 2015, con un’attenzione particolare al tema della Grande Guerra.

Si chiama invece “MEET –  Mostre Eventi e Turismo nei luoghi della Grande Guerra”, la Borsa del Turismo organizzato a Villa Fabris da Studio Immagine e PachaMama Viaggi, sostenuto dal Comune, dall’Università degli Studi di Padova, dalla Fondazione Villa Fabris e dal Consorzio Vicenzaé. Per la prima volta Thiene sarà sede di una Borsa del Turismo culturale e per 3 giorni ospiterà studiosi, artisti, appassionati e operatori economici da diversi paesi europei. Un programma molto ricco di incontri, educational, seminari, mostre, spettacoli, eventi eno-gastronomici che occuperà Thiene per 3 giorni dal 29 al 31 maggio con nomi di spicco come Giovanni Luigi Fontana, Marco Mondini, Gregorio Pezzato, Armando De Guio e molti altri.

Collegati alla Borsa del Turismo sono anche altre iniziative e precisamente la presentazione il 19 maggio in Biblioteca del volume “La grande guerra aerea nel vicentino”  a cura di Luigino Caliaro e Ass. Ricercatori Storici Aeronautica Dogfight con l’omonima mostra dal 20 maggio all’8 giugno al Monumento ai Caduti e l’esposizione fotografica dal 28 maggio al 15 giugno “Ferrovie di guerra nel Vicentino” in Biblioteca Civica.

Ancora eventi del MEET sono la mostra in Villa Fabris dal 30 al 31 maggio “Dalla guerra per la pace” con le sezioni “Gioielli di Trincea”, “Recupero e recuperanti” e “Dalla spada al vomere” con laboratori e spettacoli per ragazzi, sabato 30 maggio la presentazione del volume “Forti della Val Leogra” a cura di Mariano Peron ed il 12 giugno la presentazione del volume “Lassù è casa mia” a cura di Loris Giuriatti.

Grande protagonista della ricorrenza l’Aeroporto “A. Ferrarin” di Thiene che nelle date del 25 e 26  luglio 2015 organizzerà “FlighThiene” con evoluzioni aeree, mostre, spettacoli, rievocazione e la presentazione del film sulla Grande Guerra e Francesco Ferrarin a cura dell’Associazione Ricercatori Storici Aeronautica Dogfight.

L’Associazione Radioamatori posizionerà nel corso dell’anno stazioni radio, apparati ed antenne nei precisi luoghi delle battaglie, attivandole negli orari in cui le battaglie stesse sono avvenute, in  collegamento via radio in tutti i Paesi del mondo

 

Il video documentario

Direttamente organizzate e realizzate dal Comune di Thiene, con il sostegno della Regione Veneto, è la produzione di un video-documentario su Thiene e la grande Guerra, curato dalla Biblioteca Civica che verrà presentato alla cittadinanza il 24 maggio al teatro comunale con una serata dedicata al centenario dell’entrata in guerra dell’Italia.

Il video-documentario ripercorre luoghi ed avvenimenti del territorio thienese della Grande Guerra grazie alle intervistate ad alcune personalità thienesi che, grazie alle loro conoscenze storiche ed esperienze, aiuteranno gli studenti a comprendere la valenza dei siti thienesi nel contesto della guerra e  spiegheranno come si viveva durante il terribile conflitto. Giovanni Azzolin, Angelo Rossi, Giovanni Laghetto, Luigino Caliaro e Roberto Sperotto sono le guide in questo viaggio storico e culturale. L’introduzione al DVD è curata da Daniele Fioravanzo, docente di storia del liceo “F. Corradini” che si avvale della collaborazione di studenti. 

Il video – documentario si sviluppa lungo una traccia predisposta da un gruppo di lavoro coordinato da  Maria Teresa Sartore, responsabile della sezione “Storia locale” della Biblioteca Civica ed è realizzato tecnicamente dai ragazzi del Progetto Giovani coordinato da  Alberto Carollo.

 

Thiene e l’Università degli Studi di Padova

La realizzazione delle attività e dei progetti che si svilupperanno e realizzeranno nel corso degli anni fino al 2018 rientra nell’amGuerra, fotobito della convenzione sottoscritta dal Comune di Thiene con l’Università degli studi di Padova, il Comune di Padova, il Comando Forze di Difesa Interregionale Nord, la Soprintendenza per le province di  Venezia, Belluno, Padova e Treviso per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici, la Soprintendenza per le province di  Venezia, Belluno, Padova e Treviso per i beni architettonici e paesaggistici.

Il progetto universitario, denominato “Paesaggi di Guerra. Società e territori” e che comprende anche le iniziative thienesi, ammonta a 130mila euro complessivi e gode di un contributo regionale di 50mila euro.

 

Thiene e la Grande Guerra

Il 24 maggio 1915 l’Italia, a un anno dall’inizio del primo conflitto mondiale,  entra in guerra.

Il Veneto e l’Alto Vicentino furono pesantemente coinvolti e Thiene, situata al limitare delle zone operative, lo fu in modo particolare. Trovandosi ai piedi dell’altopiano di Asiago, che fu devastato dai pesantissimi attacchi  austroungarici, ebbe un ruolo rilevante per quanto riguardava lo smistamento di truppe, armi e viveri. Nei sotterranei del Municipio fu allestito il centro per le comunicazioni radio e le comunicazioni con tutto l’Altopiano erano garantite da un reparto di trasmettitori acquartierato in piazza Rovereto.

Nella sede municipale furono ospitati i comandi del V e successivamente del X Corpo d’Armata, visitati più volte sia dai generali che  dal  Re Vittorio Emanuele III.

La vicinanza con le zone di combattimento comportò inevitabilmente l’allestimento di ospedali veri e propri. Ad affiancare i medici e gli uomini del reparto Sanità, ben presto ci furono le crocerossine. Le volontarie della Croce Rossa si prodigarono in modo encomiabile per alleviare il dolore fisico e la disperazione di tanti uomini annientati fisicamente e psicologicamente.

Altro punto strategico fu l’aeroporto di Thiene-Villaverla. Grazie alla sua posizione divenne ben presto una struttura  fondamentale per la nascente aeronautica militare.

Anche la piccola ferrovia a scartamento ridotto, della quale restano poche tracce, in particolare un ponticello sulla roggia in via Binotto, fu molto utile. Partiva dalla zona Cappuccini, dopo aver attraversato la parte bassa della Conca ed alcuni territori in comune di Sarcedo,  raggiungeva una funicolare costruita il territorio di  Calvene. Era un sistema che garantiva l’invio di ogni genere approvvigionamento nelle zone di combattimento.

Il Castello Porto-Colleoni-Thiene, le Ca’ Bregane, il Palazzo Cornaggia,  il Teatro Comunale, l’attuale Bottonificio Fachinetti sono luoghi citati per la loro valenza artistica, architettonica o per il valore nel campo dell’archeologia industriale. Durante la guerra erano sedi di rappresentanza, ospitavano comandi di reggimenti, o depositi di materiali. Le Ca’ Bregane erano  prigioni per i soldati renitenti o disertori.

Preziose testimonianze, date alle stampe poco dopo la conclusione del conflitto,  raccontano la vita a Thiene, tra questa spiccano quelle di don Ermanno Gasparella che scrisse “Come si visse la guerra” e mons. Flucco autore dell’ironico “Frich Froch imboscà”. Il  più recente libro “Giovanni a Maria – Lettere dal fronte” è stato curato dalla docente Elisabetta Presti, figlia della thienese Maria Dal Molin, che ha pubblicato una parte dell’ampia corrispondenza intercorsa fra i suoi genitori nell’arco dei quattro anni di   guerra.

Sono questi alcuni tra gli innumerevoli spunti che hanno permesso di stendere un progetto su Thiene e la Grande Guerra, realizzato con un occhio di riguardo soprattutto per i ragazzi delle scuole.

Il lavoro continua…

Il gruppo di lavoro ha ancora molto da proporre per la seconda metà dell’anno e i seguenti. Intanto la Biblioteca Civica continua la raccolta del materiale familiare sulla grande guerra, materiale che  viene  trattenuto temporaneamente solo per la scansione e poi restituito ai legittimi proprietari al fine di costituire un grande archivio sulla vita quotidiana, sulle attività, gli eventi, gli aspetti del territorio, i bisogni e i sentimenti che hanno caratterizzato i cittadini thienesi negli anni del conflitto.

Per consegnare il materiale o chiedere informazioni ci si può rivolgere alla Biblioteca Civica, Maria Teresa Sartore, tel. 0445 / 374234.

Per info: Biblioteca Civica,  tel. 0445/374234 – URP, tel. 0445/804921 

Il programma degli eventi è pubblicato sul sito del Comune di Thiene.

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