Lunedì 9 maggio e 4 luglio, in piazza Ferrarin a Thiene, saranno distribuiti gratuitamente prodotti per combattere il proliferare della zanzara tigre.

Per dire ‘stop’ alla famelica succhiasangue, si sono mobilitate Regione Veneto e Ulss, che hanno delineato un calendario per regalare un sistema di prevenzione che annienta la zanzara ancora prima che possa nascere.

La differenza più evidente tra la zanzara comune e la zanzara tigre sta nella colorazione del corpo, con la prima di colore nocciola e la seconda nera, con bande bianche su addome e zampe e una linea bianca nella parte anteriore.
Le dimensioni della zanzara comune sono leggermente più grandi di quelle della zanzara tigre.
Le due specie hanno un comportamento completamente differente nella scelta dell’habitat.
La zanzara comune depone le uova a grappoli in raccolte d’acqua di una certa estensione, mentre la zanzara tigre sceglie piccole pozze d’acqua, come tombini e acqua stagnante. Per questo riesce a proliferare con facilità negli ambienti domestii, perché un sottovaso è sufficiente a raccogliere le sue uova. A differenza della zanzara comune, la tigre predilige vivere in spazi aperti anche se talvolta non disdegna di entrare nelle nostre case.Zanzare
La zanzara comune punge prevalentemente di notte, la tigre invece durante le ore diurne, generalmente in tarda mattinata e all’aperto.

L’apparato pungitore della zanzara tigre, più robusto di quello della zanzara comune, le permette di pungere anche attraverso i vestiti.

Una delle differenze più singolari tra le due specie, riguarda il sibilo emesso durante il volo: quello della zanzara comune è ben udibile, mentre quello della zanzara tigre è quasi inavvertibile.
Il metodo più efficace per contenere lo sviluppo e la proliferazione delle zanzare è la prevenzione, che deve essere attuata sia dai privati cittadini che dalle amministrazioni comunali per le aree pubbliche.

La regola fondamentale è quella di impedire alla zanzara di deporre le uova. Per fare questo è necessaria la massima attenzione, eliminando raccolte anche minime di acqua stagnante.
I consigli più importanti sono: svuotare quotidianamente sottovasi, innaffiatoi e secchi, abbeveratoi per uccelli ed animali domestici; coprire accuratamente con zanzariere o teloni i contenitori di acqua piovana utilizzati nell’orto; immettere in vasche o fontane pesci che si cibano di larve di zanzara (gambusie e pesci rossi); non stoccare pneumatici all’aperto. Un altro rimedio efficace è quello di ricoprire con una zanzariera tombini e caditoie nel periodo che va da aprile ad ottobre. Così facendo si impedisce fisicamente alla zanzara di raggiungere l’acqua necessaria per il suo ciclo produttivo. Se all’interno del tombino fossero già state deposte delle uova, la zanzariera impedirà di uscire agli esemplari adulti che nasceranno.

Per segnalare eventuali luoghi pubblici dove proliferano le zanzare tigre, contattare il Servizio Ecologia del Comune di Thiene.

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