Ha raccolto oltre mille euro grazie al suo impegno e alla bella voce.

Giampi Michelusi, assessore allo Sport al Comune di Thiene, venerdì sera ha galvanizzato corso Garibaldi attirando un folto pubblico.

Il suo scopo era quello di suonare buona musica e raccogliere un po’ di soldi, per dare una mano a i Comuni di Dolo, Cazzago e Mira, colpiti duramente da un tornado lo scorso luglio.

Grazie al sostegno di Andrea Sardei e Matteo Busato, titolari di NY e Rosso Mela, Michelusi ha organizzato a Thiene una serata che ha portato i suoi frutti e ha destato parecchio interesse.

“Abbiamo raccolto oltre mille euro – ha commentato Michelusi – una cifra non alta se paragonata agli ingenti danni subiti nella Riviera del Brenta, ma importante e simbolica. Anche la Siae ci è venuta incontro, perché ha capito l’importanza del gesto”.WP_20150828_21_18_53_Pro

WP_20150828_20_51_33_ProIl marchio VeneToYou è a disposizione per chi volesse organizzare serate a scopo benefico per i Comuni di Dolo, Cazzago e Mira.

Il bar Buzzolan si è detto interessato a fare il prossimo evento – ha spiegato Michelusi – e io sono a disposizione. Se altri Comuni facessero come noi, si raccoglierebbero velocemente molti soldi. Invece di perdere tempo in polemiche, ci siamo rimboccati le maniche passando all’azione – ha concluso – la risposta di Thiene c’è stata e andremo avanti e come promesso, consegnerò personalmente la somma raccolta ai Sindaci dei Comuni”.

Anna Bianchini

 

Nota del direttore

Ci aspettavamo di più, molto di più dai thienesi. La cifra che si poteva ipotizzare era ben altra, da quanto poteva evincersi dalle bacheche facebook.’Forza, aiutiamo i nostri fratelli che sono stati vittime di un tornado che li ha messi in ginocchio….’parole che in questi mesi rimbalzavano come palle pazze sui social network, che ancora una volta si sono dimostrati una ‘realtà’ ben diversa dalla vita vera. Facile sbraitare dietro la tastiera. Altro sono i fatti.

Dov’è finita la solidarietà veneta? Quell’orgoglio quasi ostentato e quel senso di appartenenza ad una comunità  che è spiccato nel Veneto più di ogni altra regione d’Italia? Ci aspettavamo di più per i fratelli della Riviera del Brenta. Ci aspettavamo di più dai thienesi che non se ne lasciano sfuggire una quando c’è da criticare, attaccare, polemizzare ed incazzarsi. Ma quando c’è da mettere la mano al portafogli…..

Natalia Bandiera

 

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