Più turismo di qualità per il restyling delle Colline delle Bregonze. Stringono un accordo ambizioso i Comuni di Calvene, Carrè, Chiuppano, Lugo di Vicenza e Zugliano.

E’ stato presentato oggi dai rispettivi amministratori il progetto destinato a segnare la storia nella valorizzazione del territorio dell’alto vicentino: “E’ un’iniziativa che è nata spontanea, trovando sin da subito condivisione di intenti da parte di tutti e cinque i territori comunali – spiega Sandro Maculan sindaco di Zugliano -L’intento comune è quello elevare all’ennesima potenza tutte le ricchezze delle Bregonze”.
Le voci degli amministratori presenti al lancio dell’accordo diventano una sola: Maculan assieme Giuseppe Panozzo e Giorgio Pareti rispettivamente ed assessore di sindaco di Chiuppano, Miguel Miotti assessore di Lugo di Vicenza, Cristian Lievore assessore di Carrè. L’intento univoco è dare un lustro nuovo alle tante potenzialità delle Colline delle Bregonze, per attirare un turismo che punti più sulla qualità che sulla massa, portando benefici sia in termini economici che di visibilità a chi nel territorio investe.

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“L’unione fa la forza”
Le colline delle Bregonze ricomprese all’interno della più vasta destinazione della pedemontana vicentina, si distinguono per le proprie caratteristiche paesaggistiche e naturalistiche, divenendo un territorio fruibile tutto l’anno e ben conosciuto da chi abita in zona, ma che ora le amministrazioni di Calvene, Carrè, Chiuppano, Lugo di Vicenza e Zugliano quale comune capofila, vogliono promuovere all’estero. “Sin dagli albori del progetto abbiamo coinvolto Pedemontana.Vi -continua il primo cittadino di Zugliano – Che ci ha appoggiati senza pensarci due volte, dandoci piena collaborazione per portare avanti l’iniziativa”.

“Il rilancio delle Bregonze sarà un importante volano per la promozione turistica, culturale ed enogastronomica del territorio della pedemontana – commenta Simone Gasparotto presidente di Pedemontana.Vi, associazione di promozione turistica – Sono frequentate da tante persone durante tutto l’anno, che scelgono i suoi sentieri in bicicletta, a cavallo o a piedi: rappresentano una preziosa fonte di attrazione turistica che merita tutto l’aiuto possibile per il rilancio. Per i turisti ed i visitatori che arrivano nella nostra area, tante le offerte presenti: ville venete, musei, parchi, chiese e con questo Accordo di Programma sancito dai 5 Comuni, si gettano le fondamenta per lo sviluppo di nuove importanti possibilità, pensando anche alla nascita e sviluppo di strutture come agriturismi, B&B”.

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Obiettivi
La sinergia messa in campo dalle cinque amministrazioni ha come finalità: la tutela dell’area e la sua riconoscibilità, l’elaborazione di una immagine unitaria con la quale i cinque territori coinvolti possano proporsi nel panorama turistico, la creazione di un apposito logo: “Per questo sin dai primi mesi del 2018 i tavoli amministrativo e tecnico si metteranno subito all’opera per trovare quel biglietto da visita che ne identifichi l’offerta turistico e culturale – precisa ancora Maculan”.
Tra i tanti obiettivi messi in progetto per le Bregonze l’adozione di strumenti di promozione tramite un apposito portale web dove i turisti possano trovare tutte le informazioni necessarie, oltre ad approdare sui vari social network. Fondamentale sarà inoltre la possibilità di intercettare dei finanziamenti: “Operando assieme, facendo ‘area’ e ‘rete’ avremo più possibilità di accedere a dei finanziamenti che possano contribuire alla valorizzazione del progetto – spiegano gli amministratori – Ma punteremo, ed auspichiano che abbia facile e rapida presa, al coinvolgimento ed alla partecipazione di privati cittadini, che abitano o lavorano nel territorio, estendendoci anche nelle aree limitrofe, come Thiene, sperando di trovare chi abbia voglia di entrare nel progetto”.

I primi passi dell’Accordo
Verranno istituiti due tavoli, uno gestito dagli amministratori di ogni singolo Comune, col compito di fare fronte ai progetti ed impegni economici. Il secondo tavolo si occuperà della parte gestionale del progetto, che vedrà all’opera Zugliano, in quanto comune capofila assieme a cinque tecnici nominati da ciascuna amministrazione. La composizione dei due tavoli non comporterà alcuna retribuzione per gli incarichi svolti.

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“Dopo molti anni di disillusione credo che con questo accordo siamo al punto di svolta sul rilancio delle Bregonze – dichiara Giuseppe Panozzo primo cittadino di Chiuppano – Parliamo di un territorio che ha sempre avuto sua ricchezza paesaggistica e storica e che vogliamo tutelare: per questo il nostro obiettivo è puntare su tutte le tematiche che offre, concatenandole tra loro, dando la sensazione a chi lo visiterà di essere su un unico territorio e non in cinque diversi comuni”.

Paola Viero

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