Anche il Giardino Jacquard di Schio al centro del convegno di Confartigianato, sabato 23 settembre, quale esempio di valorizzazione dei giardini storici.

“Dal restauro alla gestione dei giardini. Qualità della formazione e dinamiche di valorizzazione”, questo il tema del convegno che Confartigianato Vicenza e Fondazione Villa Fabris, grazie anche a un contributo della Camera di Commercio di Vicenza, che si terrà sabato nel Centro Congressi di Confartigianato di via Fermi a Vicenza, dalle 9.30 alle 17.30.

I principali esperti del settore metteranno a confronto le esperienze diverse di gestione e valorizzazione dei giardini storici restaurati recentemente: dal Giardino Perego di Milano a quello di Villa Revedin Bolasco di Castelfranco Veneto, dai giardini del FAI e di Villa dei Vescovi di Luvigliano di Torreglia, a quelli di Villa Barbarigo di Valsanzibio. Ci sarà anche l’esperienza vicentina del giardino Jacquard di Schio.

Con l’occasione saranno evidenziate le dinamiche e le interazioni istituzionali nonché le figure professionali coinvolte nella promozione e nella loro cura.

Il Convegno, che conta già 90 gli iscritti, avrà come coordinatore scientifico l’arch. Giuseppe Rallo della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Βelluno, Padova e Treviso, e vedrà confrontarsi le diverse organizzazioni del settore e i vari tipi di gestione dei siti, con particolare riferimento ai casi in cui il giardino viene collocato all’interno di una più ampia politica urbana o territoriale, con economie di scala, interazioni e ricadute in termini di crescita culturale ed economica della collettività.

Particolare risalto verrà dato al ruolo che le professionalità varie possono svolgere nella sostenibilità del giardino e nella sua migliore conservazione e presentabilità che rimangono comunque l’elemento imprescindibile di ogni operazione e l’obiettivo primario da perseguire in ogni ipotesi gestionale.

La qualità del progetto e della cura quotidiana, che permette di accompagnare il giardino nel tempo salvaguardandone equilibri e valori, rappresentano il presupposto di ogni strategia da disegnare all’interno di una politica di promozione e valorizzazione che non può essere perseguita dai singoli soggetti (Enti, Associazioni, privati) ma che richiede uno sforzo comune e condiviso da più soggetti che parta dalla considerazione che i giardini storici sono parte importante e fragile del patrimonio culturale del paese. Il convegno ha ottenuto, anche per questo, l’accreditamento da parte dell’Ordine degli architetti PPeC di Vicenza

Per informazioni è a disposizione la segreteria della Fondazione Villa Fabris (tel. 0445 372329 – mail: segreteria@villafabris.eu).

 

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia