Sono passati 100 anni da quando i minatori sardi di Iglesias vennero a Posina per contribuire con la loro perizia tecnica alla costruzione della Strada delle 52 Gallerie sul Pasubio e oggi, quello su cui possono contare le due cittadine così lontane e così diverse è un vero e proprio ‘Patto di Amicizia’ sottoscritto in consiglio comunale ai piedi del Monte Sacro.
“Intenzione della nostra amministrazione è promuovere progetti per favorire rapporti di collaborazione con altre istituzioni locali per incentivare scambi ed incontri che rendano possibile la conoscenza di realtà economiche, culturali e sociali diverse – ha spiegato Andrea Cecchellero, sindaco di Posina – I minatori sardi ed iglesienti ed in particolare il Plotone Autonomo Minatori Sardo, con la propria perizia tecnica relativa a lavori di perforazione e di mina hanno preso parte alla costruzione, tra il marzo del 1917 e il dicembre del 1917, della Strada delle 52 gallerie, un percorso, nel comune di Posina, strategicamente essenziale nei combattimenti della prima guerra mondiale per il raggiungimento della prima linea italiana posta sulla sommità del Monte Pasubio. Nel 2016 è stato avviato fra i comuni di Posina e Iglesias un rapporto di collaborazione e di relazione grazie all’associazione Mineraria Sarda che, insieme al comitato Iglesiente Centenario della Grande Guerra, ha promosso un viaggio commemorativo dei caduti nei luoghi dove i soldati sardi misero a disposizione le loro competenze in campo minerario”.
E proprio per questo rapporto ‘ravvicinato’, che ha permesso alle due comunità di conoscersi e capire che, nonostante tutto, lontananza e diversità non sono poi concetti insormontabili, che Posina e Iglesias hanno deciso di adottare gli atti necessari a formalizzare un legame che ha radici profonde che affondano nella comune cultura mineraria, nell’orgoglio per la propria storia e la propria lingua e nella bellezza dei territori, così diversi tra loro.
Il Patto di Amicizia servirà a dare un segno concreto e tangibile dei sentimenti di fraternità e di rispetto reciproco che legano le due comunità, favorirà il senso di amicizia e collaborazione e creerà legami fra le istituzioni scolastiche e le realtà associative.
“E’ un ‘accordo’ importante anche per ricordare quanto accaduto storicamente ed evidenziare ciò che unisce i due comuni – ha sottolineato Cecchellero – per favorire relazioni di natura turistico-culturali ed economico-professionali, far crescere l’amicizia tra le comunità grazie all’organizzazione di feste, manifestazioni, attività culturali e ricreative, creare legami tra associazioni culturali e del volontariato grazie all’organizzazione di incontri musicali, rappresentazioni teatrali, mostre d’arte, conferenze e convegni e favorire scambi tra associazioni sportive per l’organizzazione di competizioni in varie discipline, iniziative che rappresentano un fattore di unione fra i giovani”.
Per sugellare il Patto di Amicizia, i sardi di Iglesias arriveranno a Posina a giugno e con l’occasione visiteranno la mostra ‘La Strada delle Gallerie ha 100 anni’, percorreranno la storica mulattiera che porta a Rifugio papa e con l’occasione godranno della bellezza e dell’interesse storico del territorio.
A.B.
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