Se i tempi verso l’apertura del cantieri della Valdastico Nord cominciano a farsi stretti, come annunciato pochi giorni fa da Carlos Del Rio numero uno dell’holding A4 , il fronte ‘No A31’ si muove compatto verso la fiaccolata di protesta, che si terrà giovedì  16 novembre alle 20.30 partendo dal municipio di  Valdastico.

La comunità ‘Salviamo la Val d’Astico’ non abbassa minimamente la guardia contro il ‘mostro’, come l’hanno definita e continuano nel loro impegno per tentare di contrastare il corridoio di collegamento tra il Veneto ed il Trentino: “Giovedì 16 novembre la protesta contro il Mostro A31 attraverserà S.Pietro Valdastico, ci si trova alla piazzetta del Municipio dalle ore 20.00 alle 20.30 – scrivono gli organizzatori di ‘Salviamo la Val d’Astico’ nel programma della fiaccolata lanciato su facebook – Quindi si raggiunge la sede della Pro Loco, dove ci riuniremo per un’assemblea pubblica”.

Arrivano gli Angry Animals
A dare man forte al movimento di protesta contro la Valdastico Nord arrivano anche gli ‘Angry Animals’ della Climate Defense Units. La notizia è stata resa nota dal centro sociale Arcadia di Schio: “Gli Angry Animals  fanno tappa in Val d’Astico. In una vallata particolarmente stretta e non ancora del tutto compromessa dalla voracità degli uomini e di questo sistema di sviluppo, non si può infatti permettere che l’ennesima grande opera inutile vada a minare il presente ed il futuro di chi in Valle ci vive”.No A31_ scritta

“Se non verrà fermato questo scellerato progetto, un’inutile lingua d’asfalto innalzerà i livelli di inquinamento dell’aria, causando grossi problemi per la salute di tutti – continua cs Arcadia –  Peggiorerà ulteriormente la situazione del traffico, con 1 camion che ogni 4 minuti scorrazzerà per le strade ordinarie per trasportare il materiale di scarto che una mostruosa talpa meccanica, animale nemico, del diametro di 16 metri e lunghezza 200, scaverà, perforando la montagna per svariati chilometri”.

“E oltretutto si fermerà a Casotto, Pedemonte, non giungendo quindi neppure in territorio trentino – si legge nel comunicato di cs Arcadia -Tutto questo solamente per gli interessi privati della società A4 holding, che gestisce la tratta autostradale Brescia-Padova, una vera e propria gallina dalle uova d’oro, che produce 340 milioni di euro di ricavi annui, di cui si è garantita infatti l’ennesima proroga della concessione da parte dello Stato fino al 2026 proprio in funzione della realizzazione della Valdastico Nord”.

“Una grande scritta NOA31 presiede ora però su un pendio laddove l’Altopiano di Asiago si tuffa nel fiume Astico, per ricordare a chiunque vorrà deturpare la valle che troverà resistenza – conclude cs Arcadia, facendo appello – Per questo siete tutti invitati a partecipare alla fiaccolata che si terrà giovedì 16 Novembre alle ore 20:30 con partenza dal municipio di Valdastico”.

P.V.

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