Il sistema di videosorveglianza di Schio si arricchisce di 14 nuove videocamere digitali, che controlleranno altrettanti luoghi sensibili. 75mila euro di investimento, per tutelare chi vuole sentirsi più sicuro a ‘casa sua’.

Grazie ad un progetto pilota che vede collaborare l’Amministrazione Comunale, l’azienda Videotec di Schio, leader mondiale nel settore, la società Pasubio Tecnologia e il Consorzio di Polizia Locale, non solo sarà allargato il campo d’azione, ma messa in campo e testata la migliore tecnologia.

I nuovi dispositivi, forniti dall’azienda Videotec, permettono la visione diurna, ma anche quella notturna grazie agli infrarossi, hanno sensore fullHD, zoom 30x e tergicristallo per la pulizia dell’obiettivo. Sono inoltre telecamere a brandeggio, che quindi girano e riprendono a 360°.

Il progetto pilota prevede inoltre che la ditta Videotec possa utilizzare gli spazi messi a disposizione del Comune per testare nuovi dispositivi e sperimentare nuove soluzioni specifiche per la videosorveglianza cittadina.

“Quando ci siamo insediati abbiamo riscontrato che il sistema di videosorveglianza era carente – ha dichiarato il Sindaco di Schio – Alcune zone non erano coperte e molte videocamere erano datate e le immagini che fornivano erano difficilmente utilizzabili. Abbiamo da subito affrontato questa tematica perché la sicurezza dei nostri cittadini, delle nostre aziende e del patrimonio è per noi al primo posto. Con questo progetto sostituiamo 2 impianti obsoleti e ne aggiungiamo 12 di nuovi, avremo così 45 videocamere che controllano il nostro territorio. È anche un gran lavoro di gruppo – ha proseguito il sindaco – che vede coinvolti il comune, Pasubio Tecnologia, azienda Videotec e Consorzio di Polizia Locale, grazie al quale il nostro sistema si pone all’avanguardia. In particolare verrà potenziato il sistema in tutta la Zona Industriale, all’entrata da Torrebelvicino e in altri siti sensibili, soprattutto agli atti di vandalismo.”

L’importo complessivo del progetto ammonta a 75mila euro e le videocamere saranno installate entro la fine di settembre.

“La videosorveglianza è importante, ma è veramente efficace solo se funziona bene – ha sottolineato Laura Locci, presidente di Pasubio Tecnologia – La tecnologia digitale dei nuovi dispositivi, collegata alla piattaforma di controllo installata al Consorzio di Polizia Locale, grazie alla nostra infrastruttura di fibra ottica, da infatti le performance migliori a tutto il sistema”.

“Sapere di poter essere ripresi è già di per sé un ottimo deterrente – ha proseguito Loris Revrenna, vice comandante del Consorzio di Polizia Locale – La videosorveglianza è sempre più uno strumento d’indagine grazie al quale si riescono a perseguire autori di reati che prima sarebbero probabilmente rimasti impuniti. Svolge quindi un’attività preventiva e repressiva sempre più indispensabile.”

“È un orgoglio per noi – ha concluso Alessio Grotto, Presidente di Videotec – collaborare con il Comune di Schio nello sviluppo di questo progetto. Siamo un’azienda scledense presente in cinquanta Paesi nel Mondo, specializzata nel realizzare sistemi di videosorveglianza per l’outdoor che resistono a condizioni estreme, sia climatiche sia ambientali. Nei siti messi a disposizione dal Comune potremo sperimentare nuovi prodotti e investire in un prodotto dedicato esclusivamente alla videosorveglianza cittadina”.

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