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“Serenissima pigliatutto e anticorruzione”. M5S: “Appalti ai soliti noti”

L’importo è da capogiro, un appalto di oltre 300 milioni di euro, che Serenissima Spa si è aggiudicata per i servizi di ristorazione ospedaliera di tutto il Veneto.

La gara è così importante che ora l’autorità nazionale anticorruzione la sta passando sotto la lente d’ingrandimento. Come riportato da Il Mattino di Padova, l’indagine è scattata dopo una denuncia contro la nota ditta di ristorazione vicentina che, secondo l’esposto, ha il monopolio dei pasti negli ospedali dell’Azienda Zero.

Una sorta di asso pigliatutto sulla quale indaga ora il presidente dell’Anac, Raffaele Cantone, al quale è stato affidato il fascicolo. Il suo compito valutare eventuali irregolarità nella gara, con la quale Serenessima si è aggiudicata tutti i lotti. Significa che si occuperà di quasi tutti i servizi di ristorazione ospedaliera, già ne detiene il 90%, qualcosa di ‘particolare’ che, secondo la denuncia sarebbe contraddittorio con le ordinarie dinamiche di mercati aperti e competitivi.

L’Anac ora dovrà accertare la piena correttezza della gara e l’efficiente funzionamento di mercati aperti.

Patrizia Bartelle

Le reazioni dei grillini
“Un unico mega appalto per la ristorazione degli ospedali del Veneto, alla faccia della libera concorrenza”. Il ricorso all’Anac ha fatto saltare sulla sedia la consigliera regionale pentastellata Patrizia Bartelle che, sull’appalto da 303 mln di euro per 7 anni e per i 95 servizi di ristorazione portato a casa da Serenissima, ha dichiarato: “Ecco l’utilità dell’Azienda Zero per la sanità veneta: ad indire mega appalti che vengono vinti dai soliti noti . Senza Azienda Zero, probabilmente le singole aziende uls, magari 21 invece di 9, avrebbero fatto bandi singoli, consentendo quindi ad una maggiore partecipazione ad ogni gara, garantendo il rispetto del principio di concorrenza”.
Bartelle conclude: “Per il futuro dobbiamo, quindi, aspettarci gare centralizzate per le fornitura di presidi sanitari, attrezzature diagnostiche, di manutenzione e via dicendo, con un solo concorrente che presenta l’offerta ad Azienda Zero? Se sarà così, è chiaro che l’accentramento gestionale di Azienda Zero servirà al monopolio di un singolo fornitore, per ogni distinta categoria di servizi”.

di Redazione AltovicentinOnline

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