Piccole ma già grandi. Sono le giovanissime atlete del Real Thiene calcio a 5 che venerdì 8 dicembre saranno testimonial di un doppio evento, che ruoterà attorno all’importanza della vita.

Scenderanno in campo per dare un calcio alla violenza sulle donne, alzando poi non una coppa, ma un salvadanaio, che si augurano possa raccogliere quante più offerte possibili per acquistare un defibrillatore, salvavita indispensabile per la tutela e l’incolumità dei tanti piccoli e grandi sportivi di Thiene.

La partita per lo ‘Stop alla violenza’ si disputerà nella palestra Vianelle, in via Campania, col fischio d’inizio alle 16, che vedrà scendere in campo la giovane compagine thienese, dai 6 ai 15 anni, orgoglio di Fidenzio Davò che nel 2000 fondò la Real Thiene, di cui ne è anche presidente ed allenatore.

Fidenzio Davò salvadanaio

L’iniziativa patrocinata dal Comune di Thiene si svolgerà in una data scelta non a caso, nel giorno dell’Immacolata Concezione della Vergine Maria: “Per me rappresenta la donna per eccellenza, a cui sono molto devoto – spiega Davò – Ho scelto il ‘suo’ giorno per lanciare il mio messaggio di lotta ad ogni forma di violenza nei confronti delle donne, in tutte le sue forme”.

“Calciando il pallone, compatti, vogliamo bucare la rete di violenza che ogni giorno affligge più e più donne, schiacciate dentro e fuori le mura domestica da vessazioni, soprusi, ricatti psicologici e botte da orbi che le fanno finire in pronto soccorso e, nei casi peggiori, le fanno morire – continua il presidente del Real Thiene – Ci fa onore che, in questa giornata che abbiamo organizzato, vengano a darci gran supporto due prime squadre che giocano nel massimo livello di campionato nel calcio a 5 femminile: la Futsal Breganze e la Rambla di Curtarolo”.

real thiene evento no violenza e defibrillatore

Spente le luci degli spogliatoi, alle 17.30 le piccole promesse calcistiche di Davò si sposteranno in via Roma dove, tra caldarroste e bevande calde, la Real Thiene metterà in vendita delle magliette simbolo per dire ‘No alla violenza’.

“L’intento è fare scoppiare il salvadanaio e permettere quindi alla nostra società di acquistare un defibrillatore che verrà poi donato al Comune – conclude il fondatore della Reale Thiene che, dal 2015 ha aperto le iscrizioni anche ai maschi- Alleniamo i nostri atleti nella palestra di via I° Maggio, sprovvista di defibrillatore. Sapendo che a volte per un’amministrazione comunale è difficile trovare, tra le pieghe dei propri conti, i soldi per acquistare questo strumento vitale ed importante, abbiamo voluto lanciarci in questa iniziativa”.

Paola Viero

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