Schio è una città sicura. Lo dimostrano i dati della Prefettura che registrano addirittura una diminuzione dei furti in appartamento. Aumentano solo quelli ai danni di negozi, i furti d’auto, che però sono lo stesso numero di quelli del 2013 e da quanto emerge dalle denunce, non esisterebbe quel picco che farebbe pensare ad un allarme criminalità in un paese di oltre 40mila abitanti, dove si vive in maniera molto più serena rispetto ad altre cittadine veneto.

I dati sono emersi nel corso di una conferenza stampa, voluta fortemente dal sindaco Valter Orsi, che ha convocato anche il comandante della Polizia Locale Giovanni Scarpellini ed il Capitano Vincenzo Gardin della compagnia Carabinieri di Schio.
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‘Con l’apertura dei controlli ai varchi di accesso alla città – ha detto il primo cittadino – Schio sarà ancora più blindata, grazie agli occhi elettronici che sono stati installati e migliorati nella qualità delle immagini in grado di produrre. L’amministrazione investe un milione e 700 mila euro l’anno per garantire sicurezza ai cittadini e questa cifra non è stata mai toccata nonostante i tempi di crisi’. Insomma, per Valter Orsi amministrare una città che vuole protetta da agenti in divisa e da videosorveglianza a tappeto, è un punto fondamentale e lo ha ribadito più volte, facendo comprendere ai giornalisti presenti quanto per lui sia cosa di ogni giorno, sentirsi e scambiarsi confronti con i referenti delle forze dell’ordine, che lavorano in simbiosi e alle quali si sono di recente aggiunti 26 volontari. Tra poco, un ruolo attivo lo avranno anche i carabinieri in congedo, pronti a dare il loro contributo per le strade’.

Un consorzio di Polizia Locale più efficiente
20160503_121122_resizedCon fierezza, Orsi ha passato la parola al comandante della Polizia Locale Giovanni Scarpellini, il cui ‘acquisto’, proprio ad inizio del suo mandato, lo rende particolarmente orgoglioso. ‘Scarpellini ha cambiato il Consorzio, non solo rinnovandolo radicalmente, ma facendone uno tutto nuovo, dove adesso gli agenti non stanno rintanati negli uffici, ma in giro per le strade a proteggere la gente. A lui il merito di questo grande cambiamento e di aver motivato personale, che oggi è contento di lavorare al servizio della gente’.
‘E’ in corso una razionalizzazione degli uffici con un metodo di lavoro sulle strade, che porterà ai controlli delle auto che varcano Schio. – ha spiegato Scarpellini – entro 15 giorni, entrerà in funzione il primo varco al Campo Romano, ma il nostro è un controllo costante nei punti nevralgici della città. Ci è sembrato il punto più idoneo dove fare scattare il controllo’.
Quindi ha preso la parola il capitano Gardin, che ha voluto porre l’accento sull’assenza a Schio di veri e propri gruppi criminali. ‘Si tratta per lo più di delinquenti giovanissimi, del tipo degli assalti ai pullma alla stazione delle corriere di Schio e di Malo. Sono stati tutti denunciati e ora li seguiamo con i servizi sociali perchè sono ragazzi problematici.

L’appello: ‘Collaborate e segnalate alle forzedell’ordine’

La conferenza stampa si è conclusa con l’appello alla cittadinanza del sindaco Orsi, che chiede collaborazione agli scledensi. ‘E’ fondamentale che si segnali tutto quello che si ritiene anomalo attorno a noi, che si tratti di un rumore o di un movimento sospetto. Chiamare le forze dell’ordine in maniera tempestiva più essere determinante per prevenire un reato o punirlo adeguatamente. Ma occorre che la gente dia il proprio contributo sviluppando una cultura della legalità, che può aiutare la polizia locale o i carabinieri nel loro lavoro quotidiano’.

Natalia Bandiera

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