Lavinia non ha visto la luce della vita. E’ nata morta la piccola, frutto di un parto cesareo avvenuto nel pomeriggio nel reparto di ostetricia-ginecologia dell’ospedale di Santorso. Sotto choc la mamma 30enne ed il padre, che hanno presentato un esposto in Procura a Vicenza per fare luce sull’accaduto. I genitori non si sanno spiegare come la loro piccola sia nata morta visto che, apparentemente, la bambina godeva di ottima salute all’interno del grembo materno.

Il comunicato della direzione dell’Ulss 7

La Direzione dell’Azienda Ulss 7 compartecipa con tutti i suoi operatori al dolore dei genitori e dei parenti e comunica che il 19 giugno 2017 è stata ricoverata nel reparto di Ostetricia Ginecologia dell’Ospedale di Santorso la sig.ra T.G. per rottura prematura delle membrane.

Presa in carico dal personale di reparto, effettuati gli accertamenti e ripetuti i controlli del caso nel periodo precedente e durante il travaglio di parto, la signora è stata alfine sottoposta, il 20 giugno 2017, a taglio cesareo vista l’inefficacia delle manovre compiute.

Purtroppo le cure immediate prestate alla nuova nata dai Medici Rianimatori e Pediatri Neonatologi, non si sono dimostrate efficaci.

Il Servizio di Psicologia Clinica Ospedaliera ha garantito sin da subito il supporto psicologico.

La signora viene assistita in maniera conforme ai protocolli internazionali previsti in questi casi. Dal punto di vista fisico, sta bene.

Sono in corso le verifiche per accertare la causa del triste evento. E’ stata acquisita la relazione tecnica del Primario di Ostetricia/Ginecologia. Siamo in attesa dell’esito dell’autopsia, unica procedura in grado di chiarire le cause del decesso.

L’Azienda garantisce la massima trasparenza ed è a completa disposizione degli Organi Giudiziari per qualsiasi verifica avviata nel merito.

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