Tragedia sfiorata, disagio per 80 pendolari e choc per il macchinista che ha pensato di potere uccidere due persone col suo convoglio.

Ha creato oltre tre ore di disagio il gesto incosciente di due pensionati che, ieri pomeriggio hanno rischiato la vita, mentre attraversavano i binari della linea ferroviaria Vicenza-Schio, all’altezza del ‘Ferrarin’.

Protagonisti dell”impresa’ un 65enne di Thiene ed un 62enne di Marano. Mancavano pochi minuti alle 14, quando i due uomini hanno attraversato i binari, incuranti del fatto che proprio in quel momento stesse sopraggiungendo da Vicenza il regionale 5467.

Lo scopo dei due, secondo quanto riferito dalla polizia ferroviaria, era quello di accorciare il percorso che doveva condurli ad una fattoria, dove avrebbero voluto portare a mano uno scooter.
Per evitare tutto il giro, i due ‘furbacchioni’  hanno trovato una scorciatoia che si sarebbe potuta trasformare nella loro ‘tomba’.

L’imprevisto

Le ruote del ciclomotore si sono incastrate nelle rotaie. Mentre tentavano di disincagliarlo, alla vista del macchinista si è presentata la scena dei due davanti al treno, che per un soffio non sono stati travolti.
L’impatto è stato inevitabile, nonostante la vistosa frenata. Il muso del convoglio ha frantumato lo scooter, riducendolo in pezzi. Una scheggia è schizzata, colpendo in piena fronte il thienese che se l’è cavata con una decina di punti di sutura.

Nel frattempo i passeggeri del regionale sono rimasti spettatori  per tre ore aspettando che il convoglio di soccorso, che ha trainato il regionale fuori uso fino alla stazione di Thiene. Da qui, sono riusciti a raggiungere la propria destinazione con degli autobus, il cui trasporto è stato allestito in emergenza.

Un vero e proprio trambusto che è costato anche una multa pesante, ad entrambi, per avere oltrepassato i binari in maniera incauta, ma soprattutto imprudente, causando l’incidente ferroviario.

di Redazione AltovicentinOnline

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