Manca ormai un anno alla scadenza del mandato amministrativo che ho ricevuto dai cittadini thienesi nel 2012 e desidero condividere con loro già ora, prima che prenda il via la campagna per le amministrative 2017, alcune considerazioni che riguardano non tanto i risultati conseguiti dalla mia Amministrazione e alla cui “elencazione” sarà dato spazio a suo tempo, quanto piuttosto il patto che avevo sottoscritto con i miei cittadini e con la particolare configurazione politica della mia maggioranza di governo, che venne considerata, nel 2012, un “minestrone politico”, un “carrozzone”, una “maggioranza ingovernabile”, una coalizione bipartisan fortemente criticata dall’opposizione.

Il mio progetto per la città di Thiene, ricordo, voleva essere, allora e lo vuole essere ancora oggi, “politico” nell’accezione migliore e più autentica del termine, cioè con l’obiettivo di pensare al bene della Città, al di là di ogni appartenenza ideologica e al di fuori delle logiche di partito e delle segreterie nazionali; proprio per sottolineare questo concetto lo slogan della mia campagna elettorale era e resta “Il mio partito è Thiene”.

E chi mi ha sostenuto e ha lavorato nella mia squadra, proveniente da varie estrazioni e da diverse esperienze, ha saputo mettere sempre in secondo piano l’eventuale logica di partito per portare avanti, giorno dopo giorno, un concreto, efficiente ed efficace lavoro di squadra.

Impegno, serietà, dialogo, ascolto e confronto sono stati in questi anni i pilastri autentici che ci hanno permesso di affrontare e risolvere assieme le difficoltà ed i problemi che abbiamo trovato o che sono sopravvenuti nel tempo, da quelli più strettamente locali a quelli di ben altra scala e più vasto ambito, sempre superando, però, posizioni particolari, per poter permettere il raggiungimento delle posizioni di maggior condivisione possibile.

Una coalizione con diverse anime, dunque, ma che ha saputo fare fronte comune nelle scelte compiute per il bene della Città e che ci ha permesso di raggiungere importanti e numerosi risultati, il cui merito va ora doverosamente e necessariamente condiviso tra tutte le forze della maggioranza che lo hanno reso possibile.

Ci tengo, dunque, a ribadire e sottolineare che i meriti, e anche gli eventuali demeriti, non sono di questo o di quell’assessore o di questo o di quel consigliere, ma dell’intera coalizione.

Ringrazio, pertanto, parimenti tutti gli Assessori ed il Consigliere Delegato al Turismo della mia Giunta, il Presidente del Consiglio Comunale ed indistintamente tutti i Consiglieri della Maggioranza per avermi sempre sostenuto con lealtà e per aver saputo lavorare insieme a me in questo mio progetto politico, con generosità e grande senso di responsabilità, doti ed atteggiamenti che, sono certo, continueranno a caratterizzare la mia squadra fino al termine del nostro mandato amministrativo.

Giovanni Casarotto

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