“Il Consiglio Comunale alle 19 invece che alle 20 non s’ha da fare”.
Deve aver pensato così il gruppo di minoranza ‘Amare Zugliano’ che ha annunciato di disertare la sala consigliare durante la seduta prevista per questa sera alle 19.
E’ tradizione zuglianese che i consigli comunali si tengano alle 20 e l’anticipo di un’ora è stato voluto dall’amministrazione comunale per permettere ad assessori e consiglieri di presenziare alla proiezione del film ‘Fango e Gloria’ prevista sempre per questa sera.
Per annunciare la mancata partecipazione al consiglio, il gruppo di minoranza ha comunicato al Sindaco Sandro Maculan che “Amare Zugliano non sarà presente al consiglio comunale e chiediamo altresì che i prossimi consigli vengano effettuati in orari consoni per permettere ai consiglieri di parteciparvi senza dover lasciare in anticipo il proprio luogo di lavoro. Non ci sembra una cosa opportuna fissare incontri nella prima serata solo per permettere di prendere parte ad una proiezione cinematografica. Sosteniamo – hanno concluso dalla minoranza – che ci siano tempi e metodi più opportuni per convocare un consiglio comunale”.
Una volta appresa la notizia, il primo cittadino si è dichiarato amareggiato per la decisione della minoranza. “Non capisco la decisionedel gruppo Amare Zugliano – ha spiegato Maculan – Se la motivazione fosse veramente l’orario, allora i consigli comunali di tutti gli altri comuni, che di norma cominciano le sedute di consiglio alle 18.30, dovrebbero essere deserti. La nostra tradizione vuole i consigli comunali alle 20 e noi rispetteremo le abitudini. In questa occasione, visto che nella stessa sera c’è la proiezione di un film interessante organizzato proprio dall’amministrazione, abbiamo deciso di anticipare la seduta di un’ora. Non era possibile spostare il giorno a causa degli impegni del segretario comunale, che si divide con altri comuni e aveva le serate già tutte impegnate. Sono rammaricato che i consiglieri di minoranza abbiano deciso di non partecipare questa sera, è una loro decisione e si prenderanno le loro responsabilità. Ho il massimo rispetto per gli impegni lavorativi – ha concluso Maculan – ma onestamente non non credo che tutti loro avrebbero dovuto chiedere un permesso speciale per presenziare alle 19”.
Anna Bianchini
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