Dove non arriva l’uomo, spesso arriva il buon senso degli animali.

La storia di Peggy e di Emi, due cagnoline dal passato molto diverso, è di quelle che strappano lacrime e sorrisi. Lacrime per la cattiveria con la quale è stata trattata Peggy dal suo amico umano, sorrisi per un lieto fine che ha coinvolto le due cagnoline, due famiglie, due cuccioli e un gatto. Con da una parte una mamma-cane che a causa di una vita di sofferenze rifiuta i cuccioli e dall’altra, una cagnolina completamente  sconosciuta, che si fa venire il latte per adottarli e non lasciarli morire di fame.

Peggy era stata abbandonata dieci giorni fa per strada a Valli del Pasubio, in una giornata particolarmente fredda, quando le mancavano pochi giorni per dare alla luce i suoi cuccioli. Una mano amica l’ha trovata e prelevata e consegnata al canile di Marano, dove la cagnolina ha trovato ospitalità. Per sua fortuna, qualcuno ha ritenuto il posto troppo freddo e l’ha accolta in casa, per farla partorire e vivere al calduccio. Ma i traumi per Peggy erano stati troppi. Sembrava fosse andato tutto bene e invece la paura dell’abbandono, la necessità di un taglio cesareo, la probabilità che avesse già partorito e i cuccioli le fossero stati strappati appena nati, hanno indotto nella cagnolina l’istinto di non accettare i suoi piccini.

Davanti a due microscopici pelosetti inermi, una ragazza di Mason si è offerta volontaria per allattare i piccini con il biberon, disposta a prendersi cura di loro, come balia umana. E qui entra in gioco Emi, la cagnolina di casa della balia, che vedendo la sua padrona ‘trafficare’ con quei due esserini, ha deciso di dare una mano alla padrona. Emi, facendosi capire come solo un cane fedele riesce a fare, ha voluto che la padroncina mettesse i due batuffoli di pelo vicino al suo ventre. I piccoli, riconoscendo il calore animale, hanno cominciato a succhiare talmente forte, che a Emi è venuto il latte. A fare compagnia alla puerpera e ai due piccoli ‘intrusi’, l’inseparabile gatto nero di casa, che condivide la cuccia e fa le fusa mentre i cuccioli poppano il latte.

Tutto è bene quel che finisce bene – ha spiegato Federica De Pretto, presidente Enpa Thiene-Schio – Ora Peggy vive a Santorso, amata come probabilmente non è mai stata in vita sua. Emi invece vive a Mason, con i cuccioli sempre addosso e un gatto nero che dorme insieme a loro”.

A.B.

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