Cara Roberta,
ti scrivo per sfogare un dolore che porto nel cuore da anni e con cui convivo con la consapevolezza di salvare una famiglia che forse non ci sarebbe più. Mio marito ha l’amante. Sono anni che ha una relazione con un’amica della comitiva che frequentiamo, con cui viaggiamo e condividiamo le feste dei figli.
Abbiamo due bambini di 10 e 12 anni ed io ho scoperto quello che fa il loro papà da circa un anno e mezzo. Non sto a dilungarmi su come l’ho scoperto perchè non riesco nemmeno a scriverlo, tanto mi ha fatto male. Dopo aver riflettuto a lungo ho capito che avevo due strade: quella di urlare al mondo intero la verità e quella di tacere. Ho scelto la seconda e da mesi convivo con questo segreto. Forse ho paura di fare saltare il tappo e di perdere mio marito, che a me non fa mancare niente, come con i miei bambini con cui è attento e impeccabile. Forse spero che finisca tra loro e se mi chiedi come faccio a frequentare la donna con cui il mio consorte mi tradisce, ti dico che preferisco che sia un’amica di famiglia che una estranea. Così posso tenerli sott’occhio. Non riesco ad aggiungerti altro e concludo con una domanda? Mi giudichi una vigliacca?
Monica, 45 anni
Chi sono io per giudicarti, cara Monica? Vigliacca? Forse è così, ma voglio pensare che stai facendo tutto questo per la tua famiglia che stai mettendo al primo posto in questa vicenda. Ho riflettuto molto prima di rispondere a questa mail, che mi fa pensare alle donne di una volta. Quelle madri e mogli che amavano a tal punto i loro mariti da tenersi le corna con una dignità, che io non avrei. Cosa farei al tuo posto? Non ce la farei a fare finta di niente. Avrei fatto una strage subito….Ma io sono Roberta e tu Monica.
In bocca al lupo
Roberta
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