Settantanni di tradizione, in chiave rinnovata, senza perdere il gusto originale, per arrivare al burro anidro, destinato all’industria dolciaria. Questo alla base del premio assegnato alla Burro De Paoli di Bolzano Vicentino. Una vittoria per la nota azienda, che le porta il premio “Progetto dell’Anno 2017”, assegnato da Confindustria Vicenza., sezione alimentari e bevande.

Un attestato consegnato nelle mani del patron Giuseppe De Paoli, che con l’occasione ha ribadito la mission sposata dalla sua azienda: quella di soddisfare quanto più possibile il fabbisogno italiano, strizzando l’occhio nel caso specifico all’industria dei dolci. Da qua il burro anidro, la cui produzione ma soprattutto la ricerca e lo sviluppo dell’impianto, è valso l’alto riconoscimento da parte di Confindustria.

Un riconoscimento prezioso, oltre che ambizioso, ottenuto per mezzo del nuovo impianto di produzione di burro anidro, che eleva l’azienda all’avanguardia in tema di innovazione.
Un impianto tra i più avanzati a livello europeo, totalmente meccanizzato, che avvia il processo alla produzione del burro, che compare in ogni cucina delle famiglie italiane, partendo dalla materia prima in tempi veloci. Un sistema di lavorazione, autonomo, controllato in ogni sua fase, nel percorso di lavorazione della panna del latte, scremando acqua e proteine, ottenendo il 99,8% della materia grassa. Il prodotto finito, il burro anidro, trova grande impiego nell’industria dei dolci.

di Redazione AltovicentinOnline

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia