Alla vacanza non si è rinunciato, rimanendo via meno giorni, prediligendo l’Italia e la Spagna. Sarà ricordata così l’estate 2016 dei thienesi, ma non solo.
A sforbiciare sulla scelta dei loro viaggi si sono messi a braccetto terrorismo e crisi economica, creando una sorta di mappa turistica divisa in zone calde e zone care. Le zone calde fortemente sconsigliate e dalle quali è meglio stare alla larga sono il nord e il centro dell’Africa e il Medio Oriente, considerate la culla del terrorismo e terreno di gioco dei fondamentalisti jihadisti. Le zone care sono quelle ovviamente dove il borsello comanda, viceversa scelte nei mesi meno costosi quali giugno e settembre.
Mediamente Italia e Spagna risultano le mete più gettonate dai vicentini per andare a godersi un po’ di meritato riposo, a ruota seguono la Grecia e la Croazia. E se spiccano ancora i fortunati che riescono partire per 7 giorni spendendo mediamente 1200 euro a testa, di forte tendenza sono i fine settimana ‘lunghi’, soggiornando per 3 giorni con strutture che, se un tempo snobbavano simili richieste ridotte, ora accettano tutto e tutti pur di portarsi a casa una stagione redditizia.
Nell’epoca del ‘fai da te’, con internet che apre un mondo di offerte, sconti e last minute, molti sono i viaggiatori che si affidano ai più noti portali online di prenotazioni e confronti tariffe, il tutto in nome del risparmio, incappando talune volte nella tragedia alla vigilia della partenza come racconta Moreno Marzarotto della Haraka Viaggi di Motta di Costabissara “Prenotano da soli e poi vengono qua in agenzia chiedendo che risolviamo i problemi – continua Marzarotto – Si muovono tramite i portali online, non controllano la prenotazione con la struttura e solo il giorno di partenza si accorgono di essere senza albergo”.
L’abbandonare il il ‘fai da te’ e aff
idarsi all’agenzia significa avere maggior sicurezza nel trovare la camera in albergo o il posto a sedere in aereo, spendendo qualcosa in più e lasciando tutti gli oneri all’agenzia viaggi. “Abbiamo clienti fidelizzati che tornano ogni anno da noi per non aver alcun pensiero quando partono per le vacanze – commenta Liano Disconzi della Saugo Viaggi di Thiene – Quest’anno l’Italia ha fatto il boom con Sardegna, Sicilia, Toscana e Calabria in testa. La meta estera preferita si conferma la Spagna con le Isole Baleari. Prese d’assalto inoltre le crociere per Grecia e Croazia”. Anche nell’agenzia Viaggi e Vacanze Corà di Thiene la Spagna si è confermata la meta più gettonata come commenta il titolare Alessandro “Rispetto gli anni scorsi le prenotazioni non hanno subito variazioni – continua – La crisi c’è, ma ci sono destinazioni che permettono di fare una bella vacanza”.
Tempo di crisi, l’ombra sanguinosa del terrorismo fa tremare l’occidente, ma dopo un anno di lavoro si stacca la spina, si prepara la valigia e si parte per la vacanza. Per chi non si muove ma forse si vergogna ad ammetterlo, restano i ‘selfie tarroccati’: moda che sembra spopoli sui social network, ritoccando una propria foto e facendo credere di essere stati nelle spiagge o negli alberghi più in voga.
Paola Viero
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