“Dobbiamo subito reagire in Gara 2, se siamo arrivate fin qui non è un caso”, aveva dichiarato la regista della Passalacqua Ragusa Maddalena Gorini al termine della prima sfida della serie. E così è stato: le siciliane hanno sbancato ieri sera il Pala Campagnola di Schio con il punteggio di 58-65, aggiudicandosi Gara 2 in una partita condotta dall’inizio alla fine.
Ragusa ha fatto tesoro degli errori fatti nel primo confronto con le scledensi ed ha sfoderato una prestazione di grande qualità difensiva alzando poi le percentuali al tiro. Al contrario Schio è scesa in campo contratta e imprecisa, lontana parente della squadra scintillante vista in Gara 1.
Pronti via. Le ragusane hanno preso un margine di vantaggio oscillante tra i sette e i dieci punti che le Orange non sono più riuscite a chiudere nel corso di tutto l’incontro. Le ragazze di coach Miguel Mendez hanno offerto una prestazione disastrosa dall’arco dei tre punti (2/17, 11%), a differenza delle avversarie che hanno capitalizzato meglio i tiri presi (42% di realizzazioni complessive dal campo).
Alla fine dell’incontro Giorgia Sottana, numero 6 del Famila Schio, ha parlato della partita appena conclusa: “Non abbiamo fatto niente di quello che dovevamo fare, siamo partite male e abbiamo finito peggio. Non siamo scese in campo rilassate, loro hanno tirato molto bene e noi no, poi abbiamo sbagliato molte scelte tecniche. Ora dobbiamo per forza vincere a Ragusa. Ci siamo incasinate la vita da sole”.
Serie che si trasferisce ora in Sicilia con gara 3 che si giocherà mercoledì 29 al Pala Minardi di Ragusa, ripartendo dalla perfetta parità, in una serie che si annuncia lunga e combattuta.
Federico Pozzer
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