Un infinito Thiene in finale. Dopo aver “finito” nelle battute f… conclusive il Castiglione, favorita d’obbligo della vigilia in virtù dell’imbattibilità stagionale e della leadership in serie A2. La scritta “Città di Thiene” brilla come non mai sulle spalle dei rollers gialloblu della Safond Martini, che centrano il colpaccio nella seconda semifinale di Coppa Italia e si guadagnano a pieno merito e diritto il pass per la finalissima di oggi – diretta streaming sul portale Fihp Tv -, dove ad attendere Rizzato e compagni ci sarà l’HRC Monza, vincitore a sua volta sul Sandrigo (per 5-3) nell’altro scontro mozzafiato. Incontro serratissimo quello disputato fra gli uomini di Casarotto e di Achilli, trainer in pista che si sono sfidati a colpi di rigori, punizioni di prima e di tutto di più in un match assai teso ma mai cattivo, con ben trenta falli fischiati ed emozioni a go-go. Basti pensare al 4-4 scoppiettante sul display fino a 3′ dal termine, quando Brendolin lucida la stecca e si riscopre cecchino dai 7 e 40 fulminando Dal Zotto e un Castiglione mai domo ma alla fine domato dai thienesi, che potranno così difendere un titolo conquistato sette anni fa e riproposto in questa stagione. Per centrare l’accoppiata servirà recuperare energie e non farsi intimorire dai brianzoli, con sfida speciale fra i pali fra Bonatto e Oviedo, entrambi protagonisti delle due semifinali.

I primi battiti di cronaca esaltano subito il cuore gialloblu: in vantaggio Thiene già al 4′, grazie ad un rigore plateale per colpo di pattino, sul dischetto Casarotto che indovina il mix di potenza e precisione. Rizzato compagni col naso avanti, situazione ideale per attendere e offendere il Castiglione che però ribalta le sorti del match in 1′ e spiccioli intorno al 12′. Fallo e blu per il portiere Bonatto, costretto a lasciare il posto a Dalla Vecchia che para in mossa anticipata la punizione di prima ma sulla… seconda Achilli spara sotto il sette e fa 1-1. Il giovane estremo gialloblu freddato pochi secondi dopo su tiro di Franchi in contropiede. Al 15′ chance per il pari ancora su rigore, Casarotto spara forte ma stavolta Dal Zotto vince il duello e respinge. Il gol del pari non tarda ad arrivare, però, perchè Brendolin si presenta e apre la sua serie personale con un alza-e-schiaccia da manuale che va a segno fra le proteste dei maremmani (17′). Gara in bilico, il portiere bassanese compie un’altra parata prodigiosa sulla “pp” di Brendolin, non cadendo nella serie di finte del bomber di serie A2. Infruttuosa la superiorità numerica (il blu a Nerozzi), Thiene sciupa l’occasione e arriva poco dopo il quarto penalty del primo tempo, stavolta a favore del Castiglione che manda il cecchino Achilli a firmare un 3-2 che i protagonisti si portano negli spogliatoi. Gialloblu con sul groppone già nove falli commessi e lo spettro di un nuovo tiro libero pericoloso alle porte. Subito si materializza la pallina ferma con opzione sul 4-2 ma Bonatto inaugura la sua ripresa a cinque stelle, poi i gialloblu accelerano e stavolta piazzano in prima persona il doppio ceffone in pochi attimi: Casarotto finta il passaggio e accende una fiammata che brucia il portiere toscano “a fil di gamba”, poco dopo Brendolin spara una botta tremenda sotto l’incrocio per l’eurogol di serata. Rizzato e compagni conducono ora 4-3, il Castiglione schiuma, Achilli alza troppo la gittata su una nuova punizione di prima, Bonatto super paratutto su Nerozzi e Franchi che poi becca anche uno sfortunato palo, sull’altra sponda si va al decimo fallo anche dei maremmani, pallina a Piroli che però si fa anticipare da Dal Zotto; gara sul filo e senza respiro, altra punizione (15° fallo Thiene) che Franchi tira sul palo ma sulla ribattuta un compagno gli serve il facile 4-4 e siamo al 20′ inoltrato. Ancora 5′ di suspence prima dell’extratime, i secondi scorrono fino a 2′ dal gong quando Naldi ingenuamente stende un avversario e si becca l’ultimo blu del match: altra “pp” quindi per Brendolin, parata la prima ma il movimento anticipato degli esterni toscani condanna Dal Zotto a ripetersi, faccenda ardua perchè “Brendo” con un tocco di classe sbatte dentro la cinquina. Piroli in volata solitaria si fa negare il gol della sicurezza, Bonatto blinda due tiri disperati di Achilli e soci, e solo 1” prima della sirena ecco il definitivo 6-4 del pokerista di serata che stavolta tira d’anticipo gelando Dal Zotto.

SAFOND MARTINI THIENE-CASTIGLIONE 6-4 (pt 2-3)

SAFOND MARTINI THIENE: Bonatto, Dalla Vecchia; Casarotto, Rizzato, Sperotto, Dalle Carbonare, Pilati, Scuccato, Piroli, Brendolin. All. Casarotto.

CASTIGLIONE: Dal Zotto, Fedi; Franchi, Nerozzi, Borracelli, Achilli, Naldi, Salvadori, Quaceci, Tisato. All. Achilli.

Arbitri: Silecchia e Brambilla.

Reti. Pt: 3’38” rig. Casarotto (T), 11’22” rig. Achilli (C), 12’06” Franchi (C), 16’55” Brendolin (T) e 23’12” rig. Achilli (C); st: 6’14” Casarotto (T), 7’49” Brendolin (T), 20’24” Franchi (C), 22’51” e 24’59” Brendolin (T).

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