Musica e montagna: un binomio che piace sempre di più e lo dimostra il successo del primo dei 6 appuntamenti domenicali della 2da edizione di ‘Suoni tra le malghe’, iniziato a Malga Campo Azzaron in territorio di Arsiero con i Valincantà ed il coro Monte Caviojo. L’evento annuncia di richiamare nel suo complesso almeno 3 mila persone da tutta la provincia.
Organizzato dall’amministrazione di Arsiero in collaborazione con i comuni di Posina, di Rotzo e di Lastebasse, questi ultimi al primo anno di partecipazione, e varie associazioni di volontariato locali, ‘Suoni tra le malghe’ propone escursioni guidate in mattinata, tipico pranzo in malga immersi nella natura ed infine il piatto forte, un concerto pomeridiano dal vivo di artisti locali che spaziano tra il folk, la musica celtica, il blues ed il rock. Ha naturalmente tra le sue priorità far conoscere il territorio delle Prealpi venete a due passi da casa, creando un piacevole momento musicale live in alta quota, e favorire un turismo dolce ed ecosostenibile.
Prossima data è fissata per domenica 1° luglio a Malga Campomolon di Dentro (Arsiero) con il concerto degli ‘Idraulici del suono’, mentre il giorno 8 si esibirà al Baito delle suore di sopra in località Fiorentini a Lastebasse il noto chitarrista Luca Fiore. Il 22 è la volta di Malga Zolle di Fuori (Arsiero) con la musica barocca e della tradizione veneta di ‘Oblivion soave’, mentre il 5 agosto la location sarà quella della Baita del Bostel a Rotzo, dove si esibirà la ‘McNando Celtic Band’. Chiuderà la rassegna il 12 agosto il concerto del trio ‘Covertone’ a Malga Campiglia a Posina.
E’ previsto un servizio navetta a cura dei volontari della protezione civile e sarà possibile raggiungere i luighi dei concerti, oltre che a piedi ed in auto, anche con lama, cavalli, pony ed asini. Durante il 1° e l’8 luglio saranno disponibili al pubblico le immagini di fiori ed animali scattate dai fotografi Roberto Piccinini e Federico Toldo, mentre il 1° ed il 22 luglio sarà consultabile una piccola biblioteca sulle storie e le escursioni delle nostre montagne, con letture ad alta voce per i più piccoli.
‘Con questa iniziativa – hanno commentato il sindaco di Arsiero Tiziana Occhino e l’assessore alla cultura Alberto Bortolan durante la conferenza stampa di presentazione, alla quale era presente anche Marisa Gaidella, assessore alla cultura del comune di Lastebasse – vogliamo incentivare il turismo dolce, l’amore per la montagna e la valorizzazione delle malghe, che sono ben 8 nel territorio di Arsiero, gestite spesso da associazioni di volontari al solo scopo di salvaguardare il territorio in cui viviamo. Il nostro sogno sarebbe quello di attivare un circolo virtuoso di appassionati di escursioni e musica live, che porti le persone a conoscere di più le nostre montagne e le preservi dall’incuria’.
Marta Boriero