Approvati il bilancio di previsione 2026 e il triennale 2026-2028 della Provincia di Vicenza, dopo il passaggio in assemblea dei sindaci. Un conto economico che parla di 215 milioni di euro in tutto, con circa 60 di questi destinati agli investimento nel triennio.
60 milioni tra opere in corso e future
Questo quanto la Provincia di Vicenza prevede di investire, oltre ai fondi Pnnr già agganciati, e la voce rilevante è quella dell’edilizia scolastica. Nei suoi 148 edifici confluiscono oltre 40mila studenti delle scuole superiori e tra i cantieri principali. Frutto della spinta dei fondi Pnnr, pari a 31milioni di euro, nei primi mesi del prossimo anno andranno a chiusura, tra i cantieri principali, il miglioramento sismico del Palazzetto dello Sport di Valdagno, l’ampliamento dell’IIS Galilei di Arzignano e il nuovo edificio dell’IIS Montagna di Vicenza. Accanto agli investimenti straordinari, sono garantiti 11,7 milioni di euro di spese correnti per il funzionamento quotidiano delle scuole, dalle utenze alla sicurezza antincendio, fino ai progetti proposti direttamente dagli istituti.
In programma, la Provincia di Vicenza, ha cantieri ambiziosi per oltre 20 milioni di euro: 10,5 milioni per la nuova sede del liceo artistico Boccioni di Valdagni, 7 milioni per i nuovi laboratori didattici IIS Masotto di Noventa Vicentina, 1,3milioni per rifare copertura e shed all’Ipsia Garbin di Schio, 1milione di euro per mettere in sicurezza i solai dell’Itis Rossi Piovene Marzotto e rifare le facciate al Tron Zanella di Schio. Infine, compare ma senza alcuna cifra, la progettazione del nuovo Scotton a Breganze.
La Provincia di Vicenza gestisce una rete stradale estremamente vasta e complessa: 1.241 km di strade, 461 ponti e 233 rotatorie. Nel triennio 2026-2028 proseguiranno interventi strategici legati, in particolare, alla messa in sicurezza di ponti e viadotti: Sp Lobbia, manutenzione straordinaria sul fiume Bacchiglione per oltre mezzo milione di euro; Sp 246 Recoaro messa in sicurezza del ciglio di valle per 3 milioni di euro; S.P. 45 Passo Zovo e S.P. 65 Tretto interventi di messa in Sicurezza per circa 2 milioni di euro. Prosegue l’impegno per la variante della SP 246 Recoaro nell’ambito della Superstrada Pedemontana Veneta e il collegamento della Riviera Berica con il casello Vicenza Est La manutenzione ordinaria conta su un fondo di 10,82 milioni di euro. Nel bilancio trovano nota i fondi assegnati ai Comuni: 8,4 milioni di euro nel 2025 e, nel 2026, è previsto un ulteriore scorrimento della graduatoria utilizzando l’avanzo di amministrazione, per finanziare altre opere locali.
Il capitolo ambiente e territorio non presenta grandi cifre di investimento. Continuerà il monitoraggio e la gestione della bonifica dell’ex Miteni e la collaborazione con 16 comuni dell’Ovest Vicentino, nel progetto Giada, per il monitoraggio dell’aria e degli impatti industriali. Nel conto economico viene messa in evidenza la cifra da 120mila per il 2026 per incentivare l’uso della bici nel tragitto casa-lavoro. Lago di Fimon: sono in corso interventi per il ripristino della strada perilacuale e la tutela della fauna. La Provincia punta al rafforzamento del ruolo della Polizia Provinciale, con l’obiettivo di 22 agenti, nella gestione di: cinghiali e la gestione del lupo a supporto degli allevatori.
Polo Protezione Civile. E’ previsto per il 2026 il potenziamento infrastrutturale per la gestione delle emergenze provinciali nella sede in via Muggia. Oltre al nuovo hub della Protezione Civile, finanziato per euro 1,8 milioni dalla Regione Veneto, è in programma la realizzazione di un parcheggio , essenziale per la logistica dei mezzi di soccorso. Importo previsto: 650mila euro.
La Provincia “Casa dei Comuni” La missione della Provincia di Vicenza è supportare i Comuni, specialmente quelli piccoli, nelle sfide amministrative sempre più complesse. La Provincia è centrale di committenza per 71 enti aderenti, gestendo gare complesse, garantendo legalità e velocità e sta lavorando per implementare bandi-tipo aggregati per ottenere economie di scala. In qualità di ‘avvocatura unica’ , la Provincia fornisce assistenza legale a 60 Comuni convenzionati, garantendo difesa giudiziale e consulenza a costi contenuti. Come capofila del SAD (Soggetto Aggregatore per il Digitale), la Provincia accompagna i Comuni nella transizione digitale e nella sicurezza informatica. Sta inoltre rinnovando il Geoportale Provinciale per condividere dati territoriali con tutti gli enti.
“La Provincia di Vicenza si conferma motore degli investimenti e Casa dei Comuni -commenta il presidente Andrea Nardin- punto di riferimento per le 113 amministrazioni del nostro territorio..Stiamo costruendo scuole nuove, mettendo in sicurezza ponti e strade, digitalizzando la pubblica amministrazione e tutelando l’ambiente. Il bilancio di previsione è la prova che, con concretezza e visione, la Provincia mantiene un ruolo da protagonista nello sviluppo del territorio e della comunità vicentina”.
Infine, il tasto dolente, rappresentato dal prelievo forzoso da parte dello Stato centrale di 45milioni di euro, cifra che rappresenta le risorse proprie della Provincia che vengono trasferite a Roma invece di rimanere sul territorio per servizi locali. Un saldo pesantemente negativo, se si considera che i contributi ricevuti ammontano a 24,5 milioni di euro e che, oltre al danno la beffa, il prelievo colpisce in maniera maggiore chi, come la Provincia di Vicenza, è stato abile nell’attrarre fondi Pnrr. “Nonostante ciò -sottolinea il consigliere Zocca- rimangono invariate le aliquote delle imposte, che si confermano tra le più basse d’Italia: Vicenza è l’unica Provincia veneta ad avere mantenuto l’Ipt al 20%, mentre tutte le altre sono ormai al 30%. Una scelta non facile, ma che ribadiamo con convinzione e che riusciamo a garantire grazie ad una gestione oculata delle risorse e ad una struttura che opera con professionalità a tutti i livelli.”
di Redazione AltovicentinOnline