“La campagna vaccinale va molto bene, ieri e’ stato toccato il picco piu’ alto con 35.464 somministrazioni, ma non abbiamo vaccini a sufficienza e in alcune situazioni ci si dovra’ fermare”. Lo afferma l’assessore regionale alla Sanita’ del Veneto Manuela Lanzarin, oggi in conferenza stampa dalla sede della Protezione civile regionale. Ieri sono arrivate 83.000 dosi di Pfizer, ma le 38.000 dosi di Moderna che dovevano arrivare domani arriveranno invece venerdi’ e le 100.000 dosi di AstraZeneca che dovevano arrivare oggi sono partite ieri sera dal Belgio e arriveranno giovedi’ sera o venerdi’ mattina a Pratica di Mare, per poi essere distribuiti alle Regioni e arriveranno qui non prima di venerdi’ sera”, spiega Lanzarin. Cio’ vuol dire che “ci sono Ulss come ad esempio la 6 Euganea che riescono a vaccinare tutti gli over 80 convocati oggi e domani, ma venerdi’ probabilmente li dovranno sconvocare”, conclude Lanzarin.
Nella giornata di ieri in Veneto sono state somministrate 35.464 dosi di vaccino contro il Covid, di cui 30.321 prime dosi e 5.116 seconde dosi. Il totale delle dosi somministrate arriva cosi’ a 868.537 (87,4% del totale delle dosi fornite), con 623.005 soggetti che hanno ricevuto almeno una dose (12,8% della popolazione) e 245.316 soggetti che hanno completato il ciclo di vaccinazione (5% della popolazione).
Ad oggi il 65,1% della popolazione over 80 ha ricevuto almeno una dose di vaccino.
(Dire)