Ciak, si gira: è qui la giostra. L’Italia è leader mondiale nelle attrazioni per parchi divertimento, luna park fissi e mobili, e il Veneto svetta con il 40% delle imprese italiane attive nella fabbricazione di giostre e il 63% degli addetti (3.000 diretti e nell’indotto, di cui più di 1.500 nel Polesine). Un comparto che esporta il 90% della produzione in Europa, Stati Uniti, America Latina e Asia, con creazioni venete installate a Legoland, Parc Astérix in Francia, Walibi, Six Flags e in altri grandi complessi americani. Ora, per aumentare ancora la notorietà del distretto delle giostre, attirare nuove professionalità e consolidare la sua immagine a livello internazionale, arriva un progetto audiovisivo finanziato dalla Camera di commercio di Venezia Rovigo e realizzato con Venicepromex-Agenzia per l’internazionalizzazione del sistema camerale Veneto e Confindustria Veneto Est. Lo si vedrà sui canali istituzionali e social dei partner (Venicepromex, Ccia, Regione Veneto), oltre che su quelli del Distretto della Giostra. Sarà usato per fiere di settore, eventi promozionali ed esposizioni internazionali, vetrine “per far conoscere al grande pubblico questa realtà imprenditoriale d’eccellenza che fa onore al territorio polesano e Veneto“, come è stato spiegato oggi nella conferenza di presentazione del video “La Grande Fabbrica del Divertimento”. La filiera della giostra in Veneto è considerata un “miracolo economico”: fonda le sue origini nel cuore storico del Polesine, ma comprende oggi, a livello regionale e nazionale, una filiera con un indotto diffuso che sostiene la competitività internazionale di un polo industriale altamente specializzato nella progettazione e realizzazione di attrazioni per parchi divertimento, che non conosce crisi e contribuisce al valore della manifattura Made in Italy nel mondo.
Il settore giostre e parchi di divertimento è, inoltre, tra i pilastri per il turismo italiano assieme al patrimonio artistico: attira “milioni di persone” e “genera una vasta rete di attività che coinvolge direttamente migliaia di lavoratori”. Per dirla con il vicepresidente della Cciaa, Roberto Bottan, “l’industria delle giostre e del divertimento è oggi uno dei settori più emozionanti e strategici in termini di prospettiva e motore economico fondamentale per lo sviluppo del nostro territorio”, l’esempio “di come la tradizione e la creatività possano convivere e prosperare”. Il video emozionale presentato oggi racconta quindi la “nostra capacità di sognare e di trasformare quel sogno in realtà. Non è solo uno spot ma è un biglietto da visita che punta a rafforzare l’identità e il valore del ‘Made in Veneto’, oltre che del Made in Italy, in questo settore a livello internazionale, raccontando la passione e la professionalità che animano gli imprenditori e i lavoratori di questo comparto”. Le riprese non si sono infatti concentrate solo sui macchinari, sulle luci, sull’ingegneria, ma raccontano anche il fattore umano e l’emozione della creatività, mostrando in pochi minuti la cura artigianale, la prospettiva di crescita industriale, la precisione ingegneristica e, soprattutto, l’impatto che queste creazioni hanno sulle persone”. Un “comparto unico del Made in Italy per artigianalità, ingegneria e innovazione” di cui, dice Fabio Martini, presidente del Consorzio Veneto District Amusement Rides, si vuole “rafforzare il potenziale di crescita”. Le aziende venete sono appena tornate con riscontri positivi dalla fiera più importante delle attrazioni a Orlando (Florida), “e siamo pronti ad affrontare con slancio il 2026”.
Marika Gazzi, district manager del Consorzio Veneto District Amusement Rides, Confindustria Veneto Est, sottolinea: “Comunicare il know how e l’innovazione del distretto veneto della Giostra, è una chiave per accrescere la reputazione e lo sviluppo sui mercati internazionali, in aree come Stati Uniti, Medio Oriente, Far East ad alto potenziale per il Made in Italy”. Il Distretto ha affidato a Confindustria Veneto Est i progetti di animazione e rilancio, con l’obiettivo, tra gli altri, di consolidare la brand identity nel mondo, promuovendone il comparto. In questo ambito, il Consorzio ha sviluppato nell’ultimo anno un progetto di comunicazione di medio termine. I primi risultati sono la registrazione in Europa e nel Regno Unito del marchio del Distretto, il video emozionale che viene presentato oggi, l’avvio della comunicazione social. I prossimi step saranno lo storytelling del Distretto e una campagna di comunicazione social nei principali Paesi di esportazione o localizzazione dei parchi divertimento. “Inoltre, vogliamo creare un evento internazionale per raccontare il Distretto e le sue best practice su inclusione, sostenibilità, sicurezza”, aggiunge Gazzi. “La Grande Fabbrica del Divertimento” è “il primo video emozionale che intende catturare l’essenza di questo distretto unico, mostrando non solo la maestria artigianale e l’innovazione tecnologica industriale che si celano dietro ogni giostra, ma anche la passione e la dedizione delle persone che vi lavorano”, sottolinea infine Franco Conzato, ad di Venicepromex, soggetto attuatore del progetto.