E’ ‘boom’ di richieste di telesoccorso e telecontrollo tra gli utenti della Ulss 7 Pedemontana che da aprile a dicembre scorsi hanno effettuato 340 chiamate per chiedere aiuto, con 81 appelli per le urgenze e 259 per casi ‘normali’.
Un servizio gratuito, messo a punto e offerto dalla Regione Veneto a tutti i cittadini.
Il servizio prevede il collegamento dell’utente ad una Centrale Operativa funzionante 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, tramite l’installazione presso in casa degli utenti di un dispositivo collegato alla linea telefonica fissa e dotato di radiocomando da indossare al collo oppure al polso.
In caso di necessità l’utente, con un semplice click sul pulsante rosso del radiocomando, invia l’allarme contemporaneamente alla Centrale Operativa, la quale provvede a verificarne i bisogni e, se necessario, a contattare i soccorritori istituzionali (come il 118 o i Vigili del Fuoco) e ai familiari e persone di riferimento.
Il telesoccorso è stato accolto positivamente dalle famiglie della Ulss 7 Pedemontana e ha registrato nel 2018 un incremento di 171 attivazioni, pari al +18% rispetto all’anno precedente. Attualmente gli utenti che beneficiano di questo servizio nel territorio sono 1.137.
Il servizio prevede anche la componente di telecontrollo da parte di operatori della Centrale Operativa, che consiste nel contattare l’utente due volte alla settimana per verificare le sue condizioni e per effettuare la prova del dispositivo.
Il Servizio è rivolto a tutte le persone di età maggiore a 60 anni e comunque a tutti coloro che si trovano in situazioni di rischio sociale o sanitario. Le chiamate infatti si differenziano in base alle necessità e Ulss 7 ha specificato che il 58% delle richieste di intervento aveva un carattere sanitario, il 38% sociale mentre il restante 4% psicologico.
In Alto Vicentino, la domanda può essere presentata al Centro Sanitario Polifunzionale in via Boldrini 1 a Thiene, oppure alla Casa della Salute in via C. De Lellis 1 a Schio.
di Redazione Altovicentinonline