Quando arriva l’autunno, Roana e le sue frazioni sull’Altopiano dei Sette Comuni, in provincia di Vicenza, si trasformano in un quadro vivente: i boschi si tingono di rosso, oro e arancio, i prati profumano di funghi e foglie cadute, le piazze si riempiono di mercatini, musica e sorrisi. È in questo scenario che torna Vèrben, la manifestazione che animerà i due fine settimana del 4-5 e 11-12 ottobre 2025, invitando a vivere la stagione con tutti i sensi.
Ogni giornata è un intreccio di emozioni: laboratori creativi per grandi e piccoli, spettacoli teatrali e musicali, escursioni tra i boschi, giochi popolari, installazioni artistiche e degustazioni di prodotti tipici. Il profumo delle castagne arrostite, la polenta con i funghi, i vini e le ricette di stagione accompagnano il ritmo delle iniziative, trasformando il cibo in parte integrante della festa.
Tra le proposte più attese, il trenino itinerante che collega le frazioni e rievoca il tracciato della storica “Vaca Mora”: il treno a vapore con tratti a cremagliera che dal 1909 al 1958 univa la pianura all’Altopiano, passando per Treschè Conca, Cesuna e Canove fino ad Asiago. Un’opera di ingegneria straordinaria che ha segnato la vita delle comunità locali e che oggi rivive in chiave festosa come simbolo di memoria e appartenenza.
Vèrben è l’evento che accende i colori del foliage e restituisce alla comunità lo spirito dell’incontro: un invito a scoprire l’autunno di Roana in tutte le sue sfumature, tra tradizioni che si tramandano e nuove prospettive che sanno di convivialità, bellezza e radici profonde.
«Con Vèrben le sei frazioni del nostro Comune si presentano unite in un unico racconto di natura, tradizioni e convivialità – commenta Marzia Rigoni, Assessore al Turismo del Comune di Roana – È la forza di una comunità che, attraverso l’autunno, mostra la sua identità più autentica e accoglie i visitatori con bellezza, sapori e incontri che ci rendono unici»
Dal bosco di SelvArt alle piazze animate di Treschè Conca e Cesuna, dai laboratori creativi di Canove fino ai racconti e alla musica di Camporovere, la rassegna accompagna i visitatori in un percorso che intreccia natura, identità e creatività. Restituendo alla stagione la sua forma più autentica: un tempo da vivere insieme, tra colori, sapori e incontri che raccontano l’identità dell’Altopiano.
Vèrben è promosso e sostenuto dal Comune di Roana che ne cura anche la comunicazione. L’organizzazione tecnica e artistica è in capo alle Associazioni Pro Loco delle frazioni.
IL PROGRAMMA
Mezzaselva
Vèrben si apre sabato 4 ottobre nel cuore del bosco, al Parco SelvArt di Mezzaselva. Qui la Grotta del Carachighele, avvolta da silenzi antichi e storie tramandate, accoglie il pubblico nel primo pomeriggio. Alle 15.00 i bambini inaugurano la giornata con un laboratorio che unisce fantasia e tradizione: tra racconti cimbri prendono forma maschere ispirate a personaggi leggendari, mentre i sassi colorati, destinati a diventare parte delle opere del parco, trasformano il gioco in arte condivisa. Alle 15.30 gli escursionisti si mettono in cammino dai punti Kemple e K2. Il percorso, che si snoda tra radure e boschi, conduce lentamente fino alla grotta, dove alle 17.00 li attende la voce di Pierangelo Tamiozzo. Con un musicista e un narratore intreccia storie e canti che riportano alla luce la memoria di un mondo arcaico. Il rientro si illumina del chiarore delle lanterne, trasformando la discesa in un’esperienza sospesa tra magia e natura. La giornata si chiude al Ristorante K2 con una cena autunnale che esalta i prodotti della stagione: un invito a ritrovarsi insieme attorno ai sapori autentici della montagna.
Roana
Il giorno successivo il Festival raggiunge il cuore di Roana, dove la piazza si anima di colori e profumi d’autunno intrecciandosi con la tradizionale sagra di Santa Giustina. A mezzogiorno le cucine all’aperto iniziano a diffondere aromi invitanti: il piatto Vèrben (Tosella, polenta e funghi) e altre specialità del territorio vengono serviti tra sorrisi e convivialità, accompagnati dalle note spensierate di Eva e Remo. Il pomeriggio porta con sé la leggerezza dei giochi popolari – corse nei sacchi, tiro alla fune, pignatte – accanto al Laboratorio d’autunno curato da Asiago Guide, che invita grandi e piccoli a esprimere creatività con i colori della stagione. Nel frattempo, i bambini trovano nel truccabimbi e nello zucchero filato piccole magie di festa. Con l’arrivo della sera, i sapori della cucina locale tornano a riempire i tavoli, mentre le melodie intime del duo acustico Marta & Mauro avvolgono la piazza in un’atmosfera raccolta e suggestiva, preparando il gran finale in musica con l’energia di Luciano Gaggia, che trasforma il centro del paese in una grande pista da ballo all’aperto.
Sabato 11 e domenica 12 ottobre
appuntamento a Treschè Conca, Cesuna, Canove, Camporovere
Il secondo fine settimana, sabato 11 ottobre e domenica 12 ottobre, proporrà un ricco programma diffuso tra Treschè Conca, Cesuna, Canove e Camporovere. A collegare le prime tre frazioni sarà il trenino itinerante di Vèrben, in funzione dalle 10.00 alle 18.00, con partenze regolari dalle stazioni del festival: un vero viaggio narrato, accompagnato dal capotreno che guiderà i passeggeri tra storie e curiosità del territorio. Non mancheranno poi i gonfiabili per bambini, presenti a Canove e Cesuna per l’intera giornata, spazi di gioco pensati per regalare divertimento e leggerezza ai più piccoli. Spazio anche a dolci passeggiate in compagnia dei nostri amici asinelli, a cura di Asini in cammino (attività con contributo): sabato a Treschè Conca e domenica a Cesuna.
Domenica 12 ottobre, infine, le vie dei paesi si animeranno con l’energia contagiosa del Grande Cantagiro Barattoli, marching band che porterà musica e allegria con tre tappe speciali: alle ore 10.00 a Treschè Conca, alle 14.00 a Canove e alle 16.00 a Cesuna.
Treschè Conca
In occasione di Vèrben la piazza di Treschè Conca si anima per tutto il fine settimana con le Bancarelle d’autunno: un mercatino artigianale che porta opere di ingegno, colori e profumi stagionali nel cuore del paese. Attorno alle bancarelle, giochi e animazioni regalano a grandi e piccoli due giornate di allegria e convivialità.
Il sabato si apre alle 11.00 con le Favole nel bosco, letture animate che trasformano gli albi illustrati in un viaggio di fantasia e risate a cura di Slegato. Nel pomeriggio la musica risuona in piazza: dalle 14.30 alle 17.00 i Balli in Contrà invitano tutti a danzare al ritmo delle tradizioni popolari, mentre alle 15.00 i bambini sono attesi al laboratorio Mani d’autunno, che dà forma alla creatività con foglie e colori della stagione. Alle 17.00 arriva il momento conviviale dell’Aperitivo d’autunno, con happy hour e intrattenimento musicale, preludio all’escursione delle 18.30: una camminata con le lanterne conduce fino a Cesuna, località La Pineta, per assistere allo spettacolo La Notte delle Strie, con rientro in trenino sotto le stelle.
La domenica porta in scena la fantasia in forma spettacolare: dalle 9.30 prende il via Autunno in Passerella, in cui gli artisti locali trasformano foglie e materiali naturali in sorprendenti abiti scenici. Il pubblico può seguirne la creazione durante tutta la giornata, fino a quando, alle 16.00, le creazioni prendono vita nella Grande Sfilata d’autunno, trasformando la piazza in una passerella a cielo aperto. A chiudere il pomeriggio, lo spettacolo di danza aerea curato da Chandra Yoga Asiago regala un finale sospeso, da vivere con lo sguardo rivolto in alto.
Accanto a questo percorso creativo non mancano altre occasioni di scoperta: alle 10.00 la Caccia al tesoro di Asiago Guide coinvolge le famiglie in un’avventura gratuita tra natura e divertimento. Alle 11.00 tornano le Favole nel bosco, mentre nel pomeriggio, alle 15.00, i bambini ritrovano l’atmosfera giocosa di Mani d’autunno, che riporta in piazza i colori e la fantasia della stagione.
Cesuna
Per due giorni anche il PalaCiclamino di Cesuna si trasforma in un vero villaggio d’autunno. Dalle 10.00 alle 18.00 la piazza accoglie il mercatino agroalimentare con i suoi sapori genuini, le passeggiate con gli asinelli di Asini in cammino e i giochi popolari di un tempo, mentre l’esposizione fotografica Scatti d’autunno invita a guardare la stagione attraverso le immagini del Club Fotografico Altopiano 7 Comuni. Non mancano le occasioni per una pausa gustosa: il Berti Food Truck è presente in entrambe le giornate fino alle 15.30, e ogni mattina, alle 11.00, l’Aperitivo d’autunno porta musica e convivialità.
Il sabato porta con sé la creatività dei più piccoli: alle 10.30 con Di foglia… in foglia si realizzano originali ciotole ispirate alla natura (età 4–12 anni, a cura di Lara, prenotazione obbligatoria al 349 0076830, attività con contributo), mentre nel pomeriggio, alle 14.30 e alle 16.00, Lara e Martina insegnano a preparare I biscotti del bosco, dolci decorati con i colori della stagione (età 4–12 anni, prenotazione obbligatoria al 349 0076830, attività con contributo). Per chi preferisce il cammino, alle 15.00 parte l’escursione Andar per erbe, tre ore tra piante selvatiche e frutti autunnali con l’erborista Lisa Cantele e la guida ambientale Paolo Panozzo (ritrovo al Parco delle Leggende, info e prenotazioni: 349 6690585 – 349 3833252). La serata si conclude in Località La Pineta con La notte delle Strie: un’avventura nel cuore del “Bosco Nero” di Cesuna, dove – narra la leggenda – fattucchiere e streghe si davano appuntamento al calar del sole per i loro sabba. Tra giocolerie infuocate, mirabolanti peripezie e atmosfere sospese tra realtà e mito, lo spettacolo a cura di Dream Show regalerà al pubblico un finale di pura meraviglia.
La domenica è dedicato alle tradizioni più autentiche: alle 10.30 con Formaggio in piazza si impara l’arte antica di fare burro e formaggio (prenotazione obbligatoria: 388 8673898, a cura dell’Associazione Le Terre Alte); nel pomeriggio, dalle 14.00 alle 17.00, Asiago Guide guida i bambini alla scoperta del prezioso mondo delle api; e alle 17.00 il profumo delle caldarroste e del vin brulé accompagna la grande Castagnata, resa ancora più vivace dalla musica dal vivo della Skysurfing Band.
Canove
Per tutto il fine settimana il Palazzetto Polifunzionale di Canove diventa un luogo di scoperta e divertimento. Con Officina Clandestina si può “giocare in modo sostenibile”: un parco itinerante di trenta attrazioni in legno riciclato – da tavolo, di movimento, popolari e da luna park – che restituiscono il piacere semplice dello stare insieme. Accanto, i laboratori Herbest esperienze manuali invitano a cimentarsi con stoffa e legno, a intrecciare acchiappasogni e a portare a casa un piccolo ricordo creato con le proprie mani.
A scandire entrambe le giornate c’è la poesia dei Suoni dell’autunno: alle 11.00, 14.30 e 16.30 un’arena di fieno si trasforma in spazio d’ascolto, dove note e colori si intrecciano ai profumi della stagione. Alle 11.30 i bambini diventano Piccoli giardinieri, piantando nuovi alberi insieme all’Associazione Alberi Felici. E in più momenti del giorno compare la performance itinerante L’albero che suona la sega, capace di fondere teatro di figura e musica dal vivo: il sabato alle 15.00 e 17.00, la domenica alle 10.30, 15.00 e 17.00.
Il sabato riserva esperienze uniche: dalle 10.00 alle 17.00 con Frozen – Il regno di Lisa si entra nel mondo dei Siberian Husky, tra racconti, dimostrazioni e la possibilità di salire su una slitta trainata dai cani. Dalle 14.00 alle 17.00 arriva Crispy, clown su bici super turbo che porta allegria e truccabimbi. Alle 15.30 lo sguardo si alza al cielo con la spettacolare Caccia al Leon Alato, che dal parapendio lascia cadere biglietti, alcuni vincenti altri no. La giornata si chiude alle 18.00 con l’escursione delle lanterne verso Cesuna per assistere alla Notte delle Strie (prenotazione obbligatoria su www.asiagoguide.com, contributo € 5,00).
La domenica invece si apre al sorriso con i volontari dell’Associazione Lustig Clown, che portano leggerezza e truccabimbi grazie alla clown-terapia. Alle 10.00 e alle 14.30 è il turno di Skatoletta, con giocoleria, trampoli a secchiello e giochi collettivi che riportano la magia del circo.
Camporovere
A Camporovere, l’autunno si intreccia con il bosco, le storie e la musica, trovando nell’Osteria Casa Tanzerloch il suo punto di incontro.
Il sabato pomeriggio, alle 16.00, si parte per una passeggiata nel bosco dell’Höll insieme a un fotografo naturalista, che guida i partecipanti alla scoperta dei colori e dei segreti della stagione. Se il tempo non lo permette, l’escursione si trasforma in una proiezione fotografica capace di restituire comunque la magia della natura. Al rientro, alle 17.30, ci si raccoglie attorno al fuoco per ascoltare fiabe in collaborazione con Onda d’Urto Edizioni: il calore delle fiamme, il sapore dei dolci della tradizione e la forza delle parole creano un’atmosfera che profuma di autunno. La serata può proseguire con la cena all’Osteria, per completare l’esperienza con i sapori autentici del territorio.
La domenica si apre con Vivere la montagna, in modo responsabile: l’inaugurazione di un’esposizione fotografico-artistica con testimonianze ambientali e la presentazione delle attività di bonifica dei Recuperanti di montagne – Terzo Patrimonio. Alle 16.00 prende avvio l’escursione consapevole con una guida ambientale, un percorso pensato per stimolare attenzione e cura verso il paesaggio (prenotazioni su www.asiagoguide.com). In caso di maltempo, l’esperienza si trasforma in un laboratorio creativo per adulti e bambini, dal titolo La scatola dei sogni. Alle 17.00 la giornata si chiude con la musica: Fabio Cardullo e Nik Valente presentano le loro Lampion Guitar, strumenti artigianali nati dal recupero di materiali semplici. Un concerto originale che unisce sostenibilità e creatività, regalando suoni nuovi e sorprendenti.
Vèrben è promosso e sostenuto dal Comune di Roana che ne cura anche la comunicazione. L’organizzazione tecnica e artistica è in capo alle Associazioni Pro Loco delle frazioni.
Per informazioni e programma
IAT Roana
Tel. 0424 694361