Si alzerà anche il Canto dell’Anguana tra i Suoni delle Dolomiti. Reduce dal successo del tour in Brasile, Patrizia Laquidara sarà tra i protagonisti della rassegna di musica e trekking che sta animando le montagne del Trentino. La cantante di origini siciliane ma vicentina d’adozione si esibirà domani, giovedì 12 luglio (inizio alle 14) ai prati di San Giovanni a Primiero (TN). Nel palco naturale delle Dolomiti, a più di mille metri sul livello del mare, Patrizia Laquidara porterà in scena il concerto-spettacolo “Il Canto dell’Anguana” tratto dall’omonimo album che ha ricevuto nel 2011 la Targa Tenco come miglior disco dialettale.
Ospite del concerto anche quello che Patrizia ha definito “un documento sonoro vivente”, le Canterine del Feo: il gruppo di cinque donne “over 70” di una contrada di Monte di Malo che hanno cantato anche nell’album e che sono specializzate nella canzone popolare locale.
Il concerto è uno spettacolo di musica e parole che porta il pubblico in un viaggio magico e suggestivo. Un racconto in cui alle atmosfere rarefatte di una ballata si alternano ritmi indiavolati e gioiosi di una taranta e di un ballo di paese. E ancora suoni mediterranei di violino, viola, fisarmonica, chitarre, mandolino, batteria, percussioni e basso che vanno a fondersi con campionamenti, trombe e tromboni dal sapore balcanico, elettronica e cori. Suoni d’acqua e versi di pipistrelli incontrano rumori di catene e metalli (come nel magnifico canto di lavoro “Il canto dei battipali”) mentre parti recitate dalla stessa Laquidara raccontano brevi aneddoti di storie e leggende riguardanti l’anguana. È infatti questa figura mitologica la protagonista del quarto album di Patrizia Laquidara. Uscito nel 2011, il disco ha riscosso da subito un grande successo di critica e pubblico fino al riconoscimento del Premio Tenco. Con i suoi undici brani cantati in dialetto altovicentino, “Il Canto dell’Anguana” (Slang Music) è un progetto di parole, musica e canto che ha visto la partecipazione degli Hotel Rif, Alfonso Santimone e, per i testi poetici, dello scrittore Enio Sartori.
Patrizia Laquidara
In equilibrio tra tanti generi musicali e sperimentazioni artistiche, Patrizia Laquidara è da anni un’interprete di primo piano della musica italiana. Conosciuta e apprezzata anche all’estero, grazie ai tanti tour che l’hanno portata ad esibirsi in Europa, USA, Sud America e Giappone, vanta importanti collaborazioni con artisti di fama internazionale (Arto Lindsay, Stefano Bollani e Ian Anderson, tra gli altri).
Cantante, autrice, compositrice oltre che attrice, con il suo ultimo album “Il Canto dell’Anguana” ha ricevuto la prestigiosa Targa Tenco 2011 per la sezione del canto dialettale. Premio “festeggiato” poco dopo con una serie di concerti con il cantante e flautista dei Jethro Tull Ian Anderson, con la conduzione di una trasmissione sulla RSI (Radio Svizzera Italiana) dedicata alle sue canzoni e con un tour nei teatri di vari stati del Brasile.
Oltre al “Canto dell’Anguana” (Slang Music 2011) ha al suo attivo tre album: “Funambola” (Ponderosa 2006), “Indirizzo Portoghese” (Rosso di sera 2003) e “Para voce querido Cae” (Velut Luna 2000). Tra i riconoscimenti ricevuti figurano il Premio Trofeo Insound 2011 – Categoria Voce, il Premio IMAIE 2007 come “cantante di musica popolare” e il premio della critica al Festival di Sanremo 2003. Nel 2007 il Premio Tenco ha nominato il suo album “Funambola” fra i cinque più belli dell’anno. La canzone “Noite luar” cantata e scritta con Paolo Buonvino per il film “Manuale d’amore” è stata nominata al David di Donatello 2005.
Line-up
Patrizia Laquidara (voce, helicon voice e kaoss pad, recitazione)
Maria Vicentini (violino e viola)
Thomas Sinigaglia (fisarmonica e campioni, cori)
Giancarlo Bianchetti (chitarra classica e acustica)
Davide Garattoni (basso acustico, cori)
Nelide Bandello (batteria e percussioni, cori)
Luca Nardon (percussioni)
Redazione Thiene on line