È stata presentata a Marano Vicentino la seconda edizione del festival dell’economia etica e solidale “I sogni in tasca”. Il festival, diffuso in 13 Comuni dell’Altovicentino, intende raccontare come e perché la qualità della vita, dell’ambiente, delle comunità sono profondamente connesse alle scelte economiche che facciamo.
Questa seconda edizione si apre con una giornata speciale domenica 28 settembre 2025 al Parco della Solidarietà di Marano Vicentino e prosegue fino al 28 novembre 2025 in modo diffuso nei diversi Comuni organizzatori – Breganze, Carrè-Chiuppano, Lugo di Vicenza, Marano Vicentino, Piovene Rocchette, Santorso, San Vito di Leguzzano, Sarcedo, Thiene, Valdagno, Zanè e Zugliano (nella foto) -, con il contributo e l’adesione di tanti gruppi e associazioni vicentine, della rivista Altreconomia e della rete nazionale dei Comuni Virtuosi
Lo slogan proposto per questa seconda edizione – “Cosa fare per riparare il mondo”, che ricorda la figura di Alexander Langer, politico ambientalista e pacifista morto trent’anni fa –, propone di interrogarsi sulla complessità del mondo contemporaneo e anche di cercare delle risposte, agendo di conseguenza.
“Per tutta la durata del festival, e anche oltre, cercheremo di capire meglio la realtà che ci circonda affrontando temi di attualità con incontri ed eventi con persone esperte e con le comunità del territorio altovicentino”, hanno spiegato gli amministratori intervenuti in conferenza stampa. Tra i vari temi ci sono, ad esempio, lo sfruttamento di risorse naturali e le politiche del cibo, i fondi azionari e la moda sostenibile, l’iperturismo e l’impatto dell’intelligenza artificiale, gli armamenti e le economie criminali, la democrazia energetica e l’economia circolare.
Con gli incontri della Scuola dei beni comuni, costruita in collaborazione con i Comuni Virtuosi, ci saranno inoltre una serie di appuntamenti per approfondire i temi dell’acqua, l’educazione e i patti di collaborazione, i rifiuti e l’ambiente, e l’abitare.
Con gli incontri della Scuola dei beni comuni, costruita in collaborazione con i Comuni Virtuosi, ci saranno inoltre una serie di appuntamenti per approfondire i temi dell’acqua, l’educazione e i patti di collaborazione, i rifiuti e l’ambiente, e l’abitare.

I Comuni aderenti hanno infatti colto questa occasione di una progettualità culturale condivisa anche per ribadire all’unisono l’importanza di fermare il genocidio e di chiedere il cessate il fuoco, in Palestina e negli altri conflitti in corso nel mondo. In particolare, alle ore 18.00 di domenica 28 settembre, al Parco della Solidarietà di Marano Vicentino, ci sarà un momento ufficiale con le amministrazioni e con alcune testimonianze di attivismo e solidarietà verso Gaza e la Cisgiordania.
L’incontro si svolge nel grande programma di domenica 28 settembre a Marano Vicentino, con molti appuntamenti a ingresso libero da mattina a sera, per tutte le età: ci saranno laboratori per bambini, arte di strada, incontri con ospiti speciali (tra cui alle 11.30 l’artista Massimo Zamboni, alle 15.00 l’economista Alessandro Volpi e alle 17.00 lo scrittore Stefano Liberti), il mercato contadino e artigiano, tanti banchetti delle associazioni e reti del territorio, e dalle 18.30 musica con Diplomatico e il Collettivo Ninco Nanco, e Il Mago del Gelato.
Per conoscere i dettagli del programma e il calendario di tutti gli appuntamenti: https://www.isognintasca.org/portfolio-articoli/i-sogni-in-tasca-2025/.