Erica Meneguzzo in arte Deira, cantautrice vicentina classe 1999, si esibirà dal vivo con musicisti in un live dal titolo “Parole in corsa”, il prossimo 10 luglio alle 20:30 presso l’Anfi teatro Toaldi Capra di Schio.
L’evento è parte del progetto Space Invaders, promosso dalle Politiche Giovanili del Comune di Schio per valorizzare i giovani talenti del territorio.
Cosa sono le “parole in corsa”? “Sono tutte le parole che scrivo, che respiro, che corro e che fermo – come lei stessa racconta –, la maggior parte delle volte queste parole in corsa, così come le chiamo io le fermo, le scelgo e le trasformo in musica, facendole evolvere in un’altra dimensione”.
“Mi è sempre piaciuto unire e non mettere punti. I legami ma non legare. È difficile scegliere le parole giuste, a volte scappano. Il più delle volte arrivano in corsa. Altre invece riusciamo a fermarle perché scegliamo di fermarci. Ma dove corriamo? Corriamo da qualcosa? Corriamo per qualcosa? Corriamo verso qualcosa?”
Frammenti della sua poetica diventano quasi slogan involontari: “Impasto emozioni, mangio carbo, vomito melodie” “Costante di vita: lividi di gioia” “Campionessa olimpica in vasche di ricordi a stile libero”
Deira – all’anagrafe Erica Meneguzzo – scrive e compone da sempre. La sua è una scrittura ermetica, tagliente, fatta di contrasti e immagini potenti, spesso ossimoriche. La scrittura, per lei, è necessità di espressione.
Dopo le aperture per Damien Mc Fly, Elisa Erin Bonomo e Chiamamifaro, e le partecipazioni al Noise Wave Festival, al Reset Festival con Glocal Sound, alle finali di Arezzo Wave e de I Visionatici, per citarne solo alcune, Erica Meneguzzo in arte Deira, arriva a Schio con un’identità artistica sempre più definita. Due suoi brani – “Lividi di gioia” e “Un Segnale dal Cielo” – sono stati scelti come colonna sonora per la serie internazionale The Kardashians, in onda su Disney + garantendo un’esposizione globale che non ha però intaccato la coerenza del suo percorso: personale, intimista.
INGRESSO LIBERO fino ad esaurimento posti.
foto di Deira (credits: Luca Zan).