Tricicli, tavoli, casse dinamiche wireless e tanti altri donati hanno reso felicissimi i bambini delle scuole materne di Piovene Rocchette. Non uno, ma più babbi natali, vestiti di verde e con la penna nera in testa, si sono presentati giovedì mattina: così gli alpini del gruppo Piovene Rocchette hanno voluto far sentire la loro presenza ai piccini. Non arrivando a mani vuote e, a dar loro una mano nel consegnare i doni, anche il sindaco Renato Grotto.
Un gesto semplice, profondo che racchiude l’animo delle Penne Nere che hanno consegnato alle tre scuole dell’infanzia di Piovene, Grumello e Rocchette, del materiale ludico e d’arredo acquistato grazie al ricavato del tradizionale ‘Canto della Stella’. Un’iniziativa che affonda le radici nella scorsa festività natalizia, quando alcuni volontari del gruppo avevano percorso le vie del centro portando canti, calore e senso di comunità.
“La scelta dei materiali donati, diversi per ciascuna delle strutture, supporti scolastici, tavoli vari, tricicli, casse dinamico wireless, è stata preventivamente concordata con le rispettive responsabili-spiega il capogruppo Giovanni Pattanaro-tenuto conto delle differenti esigenze e dell’importo delle elargizioni loro destinate, e precisamente: 200 euro alla scuola “Arcobaleno” di Piovene, 150 euro alla scuola “Il Giardino delle Fiabe” del Grumello e 150 euro alla scuola “San Giuseppe” di Rocchette, così suddivisi in funzione del numero degli alunni presenti”.
Pattanaro, in più, ha spiegato ai bambini la storia e il ruolo degli Alpini, “illustrando le attività che il sodalizio svolge a beneficio della comunità e ricordando come il nostro impegno sia fondato su un volontariato autentico e disinteressato”. A seguire, il sindaco Renato Grotto ha evidenziato il valore del contributo degli Alpini piovenesi, esprimendo a nome dell’Amministrazione comunale un sentito ringraziamento per il costante lavoro svolto a favore del paese. Accanto a loro la dirigente scolastica Maria Laura Chellini che, con sincera gratitudine, ha più che apprezzato i doni degli alpini, definendoli “preziosi, in un periodo in cui le risorse a disposizione delle scuole dell’infanzia sono sempre più limitate”.
A completare il clima di festa, i disegni dei bambini: fantasiosi, colorati, accompagnati da dolci auguri di Natale. Piccoli capolavori che Pattanaro ha promesso di appendere nella sede degli Alpini di Piovene Rocchette, “così che tutti possano vedere quanto affetto ci hanno regalato”.
P.V.