I Comuni non possono fare molto per risolvere il dilagante e drammatico problema della disoccupazione, ma possono creare confronto, fare rete, e dare comunque, il loro contributo. E’ quello in cui sta credendo fortemente il sindaco di Marano Piera Moro che martedì sera, ne ha parlato a lungo, nella sala consiliare di Marano Vicentino, dove si è tenuto il secondo incontro del progetto ‘Cercando il lavoro'”.
“‘Unire le poche forze che abbiamo, anche se con piccoli finanziamenti, ma comunque fare rete – è stata la premessa con cui il primo cittadino ha accolto gli invitati all’incontro. E’’ giunto il momento , dopo il primo incontro più teorico, che le istituzioni che vorranno partecipare al grande progetto Cercando il lavoro si riuniscanoattorno ad un tavolo più tecnico ed operativo per cominciare a concretizzare azioni di sviluppo per il nostro territorio”.
L’ assessore allo sviluppo economico del Comune di Vicenza Tommaso Ruggeri ha fatto una sintesi del precedente incontro esponendo l’esperienza di Vicenza e comuni limitrofi sul patto sociale, sul portale assunzioni, sulla formazione assistita, sui tirocini nelle aziende disponibili che si sono conclusi con il 40% delle assunzioni.
Il presidente Elvira D’ Alessandro ed il segretario Mara Ziomi dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Vicenza hanno esposto con passione il grande lavoro di gestione degli appuntamenti, degli incontri con le persone disoccupate, degli incontri con psicologi esperti in materia di lavoro, finalizzati alla ricerca di nuove occasioni di impiego.
Valente Damiano e Guido Guiotto hanno ribadito l’importanza di “fare rete” tra gli Enti Locali, le associazioni di categoria, gli istituti bancari e le organizzazioni che vorranno farne parte, per capire la progettualità specifica del territorio dell’’Alto Vicentino e stabilire delle linee di indirizzo, impiegando le risorse fisiche e materiali che ogni ente può dare, cercando nuovi finanziamenti.
Sono seguiti altri interventi concreti ed interessati dei partecipanti che hanno posto l’attenzione anche sul fronte delle piccole e medie imprese: la necessità di sburocratizzare il più possibile le attività imprenditoriali ed artigianali e l’importanza di “fare rete” anche per le imprese, unendosi per nuovi sbocchi commerciali anche all’estero.
A conclusione del tavolo, sono stati raggiunti due importanti traguardi: il primo è una richiesta univoca di tutti i Comuni, alla Fondazione Cariverona, affinchè venga garantita una continuità al finanziamento del progetto “Patto Sociale” e non rinviarlo quindi al 2014. L’altro importante passo è la chiara volontà degli enti partecipanti di partire con il progetto anche nell’Alto Vicentino.
Alberto Leoni, Direttore dei Servizi Sociali Ulss 4, presenterà al prossimo esecutivo dei sindaci la proposta di costituzione del tavolo di lavoro per avviare anche nel nostro territorio questo importante servizio ai cittadini, con l’ intento ambizioso di rendere partecipi tutti i 32 Comuni dell’ Ulss.
di Redazione Thiene on line