Come da ordinanza, il Comune di Schio ricorda l’obbligo per i possessori di piante di pino, e di conifere in genere, con presenza di nidi di processionaria, di procedere agli interventi antiparassitari mediante le azioni previste dalla Regione. Gli interventi si rendono necessari in quanto le larve possono provocare gravi reazioni allergiche e infiammatorie negli animali e nell’uomo, anche senza il contatto diretto con il corpo dei bruchi.
Si rammenta che l’intervento più efficace e consigliato rimane l’asportazione dei nidi mediante taglio dei rami e distruzione dei nidi stessi con il fuoco. Tale operazione va eseguita con la massima cautela e le adeguate protezioni, e deve essere effettuata nei mesi di gennaio e febbraio, periodo in cui le larve rimangono ancora all’interno dei nidi sericei. Sono comunque utilizzabili anche specifici trattamenti antiparassitari mediante lotta biologica o endoterapica. Il Comune esegue interventi preventivi sulle piante insistenti in aree pubbliche o in proprietà comunali.
di Redazione Thiene on line