Conto alla rovescia per le famiglie e i ragazzi di terza media che devono scegliere la scuola del secondo ciclo: dal 21 gennaio sarà infatti possibile presentare le domande, sino al 28 febbraio, data in cui si chiuderanno le iscrizioni che dovranno essere effettuate, da quest’anno,obbligatoriamente online (www.iscrizioni.istruzione.it). In vista di questa scadenza proseguono a Schio le attività del progetto “Orientamento in rete”: sabato 12 gennaio, tra le 14.30 e le 19.30, tutti gli istituti superiori del Campus apriranno le loro porte agli studenti delle scuole “medie” e ai loro genitori.
In particolare, il CFP “Salesiani Don Bosco” sarà aperto dalle 14.30 alle 17.30, il liceo artistico “A Martini” dalle 16 alle 18.30, il liceo delle scienze umane “A. Martini” dalle 15 alle 18, l’IPSIA “G.B. Garbin” dalle 17 alle 19.30, l’ITCG “L.e.V. Pasini” dalle 15 alle 17 (indirizzo economico) e dalle 17 alle 19 (indirizzo tecnologico), l’ITIS “De Pretto” dalle 15.30 alle 18, il liceo “N. Tron” dalle 14.30 alle 17 e il liceo “G. Zanella” dalle 17 alle 19.30. 
Le scuole medie e superiori del distretto scledense, in rete, in collaborazione con l’amministrazione comunale, associazioni di categoria ed esperti, hanno accompagnato studenti e genitori in un percorso della durata di almeno due anni. “Abbiamo cercato di coinvolgere studenti e genitori proponendo loro varie attività, a seconda dei bisogni e degli obiettivi – dice Annamaria Pretto, referente del progetto Orientamento in rete – non solo le iniziative svolte in classe, ma anche stage presso le scuole superiori con il coinvolgimento di 1100 studenti, sportelli, incontri rivolti alle famiglie. In questo mese – nella settimana dal 14 al 19 gennaio – si attiveranno anche laboratori orientanti, per aiutare ancora gli indecisi”. Tutte le scuole della rete, con questi interventi, intendono favorire la conoscenza delle opportunità di istruzione e di formazione, nei limiti del numero di iscrizioni che ciascuna scuola può accogliere. In tal senso è opportuno che le famiglie prestino attenzione anche ai criteri di precedenza definiti nel caso di eccedenze di iscritti (sono resi pubblici dalle istituzioni scolastiche e si troveranno in apposita sezione del modulo online), considerando possibili alternative per le “seconde” scelte.
“I giovani che abbandonano gli studi prima di concluderli sono ancora molti – osserva la prof.ssa Pretto – ben il 16,8%, in Veneto, nel 2011. Ed è un dato assodato che la disaffezione alla scuola può iniziare da un insuccesso dovuto ad una scelta inadeguata”. “È ormai tempo che si abbandonino i pregiudizi sulle varie tipologie di scuole superiori – osserva l’assessore Lina Cocco – Tutte le scuole superiori di Schio, secondo la loro mission, curano la qualità della loro offerta per dare responsabilmente una prospettiva di futuro ai nostri giovani: ne sono prova, insieme con i molti buoni esempi e con le eccellenze riconosciute in vari ambiti, la diffusione in tutti gli istituti della pratica dell’alternanza scuola-lavoro che l’Amministrazione comunale sostiene con grande convinzione”.