41 scuole, dalle materne alle superiori; oltre 100 classi e più di 3000 alunni e studenti; 354 ore tra lezioni teoriche e prove pratiche. Sono questi i numeri con cui si chiude l’impegno del Consorzio di Polizia Locale Alto Vicentino nelle scuole dei 16 Comuni consorziati. Numeri che rendono l’idea della forte presenza degli agenti negli istituti durante l’anno scolastico 2011/2012.
E questa presenza si è articolata in una vasta gamma di attività di educazione stradale e non solo, ciascuna pensata per la diversa età degli alunni: dalle lezioni su come si va in bici e cosa significano i segnali stradali ai tradizionali corsi di 13 ore per il patentino, fino a specifiche lezioni sull’educazione alla legalità dal titolo “Che cosa sono le regole”. Tra le novità dell’anno l’organizzazione di un incontro con le classi quarte e quinte delle superiori – 780 studenti presenti al teatro Astra di Schio – sulla sicurezza stradale con la partecipazione di Rommel Jadaan, dirigente del SUEM.
Gli agenti hanno inoltre preso parte all’iniziativa organizzata da Tuttinbici con due classi delle elementari Rosmini, per spiegare come si usano le piste ciclabili, e alla manifestazione “Tante piazze per giocare” allestendo un percorso attrezzato da far provare ai ragazzi con le bici prima di consegnare loro l’attestato di ciclista. Tanti gli strumenti utilizzati nelle lezioni teorie e nelle prove pratiche: il campo mobile attrezzato, il simulatore di guida per la moto, ma anche cartoni animati e altri strumenti multimediali.
“L’educazione dei giovani è una delle priorità del lavoro di questo Consorzio ed è per questo che ogni anno dedichiamo grandi energie alle attività con le scuole – sottolinea il presidente Luigi Canale – I nostri agenti hanno acquisito livelli davvero straordinari nelle capacità didattiche e per questo sia con i bambini delle materne che con i quasi maggiorenni si riesce ad instaurare un dialogo efficace. Un ringraziamento va poi agli istituti scolastici che offrono la loro collaborazione”.
Nello specifico durante l’anno scolastico 2011/2012 sono stati coinvolti 400 bambini di 8 scuole materne, più di 1200 alunni di 18 elementari, quasi 400 ragazzi di 9 medie e più di 1000 studenti degli istituti del Campus. “Oltre che sull’educazione stradale – spiega il comandante Andrea Camata – quest’anno abbiamo dedicato una particolare attenzione all’educazione alla legalità cercando di spiegare l’importanza del rispetto delle regole della convivenza civile: dal corretto uso dei parchi allo smaltimento dei rifiuti. Trasmettere ai ragazzi il valore del rispetto delle regole ha un duplice beneficio: si formano i cittadini di domani, ma loro stessi si fanno anche portatori attivi di questi valori in famiglia”. E proprio le famiglie potrebbero essere le destinatarie di un progetto che il Consorzio intende promuovere per il prossimo anno: una serie di incontri sulla sicurezza per far condividere a genitori e figli il percorso formativo che porta al patentino.
di Redazione Thiene on line