Arturo Ferrarin, il suo aeroporto Thiene è anche città del volo. Pertanto sembra un piccolo e simpatico tributo alla passione aereonautica l’ultimo spettacolo in cartellone per la nuova rassegna di teatro per famiglie. Domani, domenica 17 marzo alle 21, all’Auditorium Fonato andrà in scena lo spettacolo scritto e diretto da Luca RodellaAVIATORI: Volo transoceanico per tre Clown.
Lo spettacolo di teatro contemporaneo è tratto da due lavori nientemeno di Bertold Brecht”L’Accordo” e “Il Volo oceanico” ed è stato premiato con la Menzione Speciale della Giuriaal Festival Nazionale del Teatro Bianco&Nero dall’ Accademia Nazionale Nico Pepe di Udine.
La storia narra del volo del giovane che solo, a bordo del biplano “Spirito di St. Luois”, nel 1927 riuscì a compiere il primo volo sopra l’oceano Atlantico. Considerati gli scarsi mezzi tecnici l’impresa era considerata contro il comune buon senso, oltre che contro natura e pertanto Charles Lindbergh divenne un eroe e diede il via al progresso aereonautico. Il volo rappresentò anche metafora dell’avanzata tecnologica in tutti i campi.
Nella produzione di Theama Teatro in collaborazione con l’ Associazione Culturale Terracrea, il Comune di Thiene e Rete Veneta Piccoli Spazi Teatrali Charlie, Lindy e Bleriot, tre improbabili meccanici in clima di disoccupazione, rievocano, o forse rivivono, l’avventura del famoso aviatore coi più grotteschi mezzi di fortuna.
Laura Cavinato, Valerio Mazzucato, Alessio Navarra gli interpreti dello spettacolo, in un gioco ricco di travestimenti, canzoni e paradossi comici, entrano ed escono a piacere dalla storia, distruggono e ricostruiscono il loro rudimentale velivolo valutando sempre quanto sia conveniente proseguire. Uno spettacolo divertente e poetico, surreale e fantasioso, che forse vuole offrire anche una piccola ed intelligente demonizzazione del grigiore ( non solo climatico) dell’attualità.
Le belle scene ed i colorati costumi sono di Alberto Nonnato.
Un’occasione per passare a teatro un paio d’ore di sana ed intelligente evasione.
Per informazioni e prenotazioni telefonare all’ufficio cultura 0445-804.745.
Alberto Brazzale