- AltoVicentinOnline - https://www.altovicentinonline.it -

Thiene. Il giorno dopo K.Lit . Anna Casasola: ‘Abbiamo contato 8mila presenze. Ci aspettavamo di più’

La città non era preparata ad un evento sicuramente di altissimo spessore culturale, ma che il thienese medio, abituato allo stile della Sagra di San Giovanni non è riuscito ad apprezzare nella sua totalità.Il giorno dopo la chiusura del Festival dei blog letterari, si tirano le somme e l’ufficio stampa di K. Lit ha fornito i numeri che tracciano il bilancio di una manifestazione, che qualcosa di forte l’ha lasciata, dato lo strascico di polemiche di chi si è diviso nell’opinione sulla edizione zero del Festival dei Blog letterari.

E se è vero il detto: ‘purchè se ne parli’, K.Lit è riuscito perfettamente nel suo intento.“Stamattina, lo staff si è riunito per fare un bilancio dell’evento – spiega Anna Casasola, coordinatrice della comunicazione di K.Lit – e, per migliorare, abbiamo voluto guardare più agli aspetti perfezionabili che a ciò che è andato bene. Sicuramente ci aspettavamo un’affluenza maggiore, anche se le 8.000 presenze costituiscono comunque un buon numero per una cittadina di 22.000 abitanti. Senza dubbio, il coinvolgimento del pubblico locale sarà uno degli aspetti che dovremo curare di più per le prossime edizioni. Questa ‘tappa zero’ è stata innanzitutto una scommessa, il cui obiettivo era quello di entusiasmare e coinvolgere, facendo ‘cultura’, un pubblico molto eterogeneo e non sempre abituato a manifestazioni di questa portata.

E possiamo dire che il fine è stato raggiunto: anche chi fino a ieri non aveva idea di cosa fosse un blog letterario, passeggiando per le strade di Thiene si fermava incuriosito in una delle 7 location ad ascoltare della musica, delle tavole rotonde o ad assistere a qualche spettacolo di danza o teatro. E tutti noi dello staff abbiamo avuto modo di constatare il generale gradimento del programma grazie ai continui complimenti ricevuti per l’idea e per la qualità degli eventi organizzati”.

Forse l’errore è stato fare previsioni troppo alte?O erano troppe le location? Non si discute sulla qualità di un palinsesto che  è stato il punto forte di tutta la manifestazione: tra sabato e domenica sui 7 palchi di k.Lit si sono susseguiti personaggi di spicco del mondo dell’editoria, del giornalismo, e scrittori e artisti di talento. “Thierry Parmentier, ballerino e coreografo, e Azumi Nishizawa, pianista concertista giapponese, sono stati due degli artisti che hanno riscosso maggior successo di pubblico – afferma Stefano Verziaggi, coordinatore artistico di k.Lit – mentre altre proposte, in particolare alcune tavole rotonde dal contenuto molto ‘tecnico’, per addetti ai lavori, sono state meno apprezzate. Il bilancio che ci arriva dalle 7 location ci fa capire come tarare meglio la tipologia, e la quantità, di iniziative da mettere in agenda per la prossima edizione’.

Che fosse una cosa nuova, lo si poteva capire già dal fatto che una realtà strettamente legata al web, quella dei blog, venisse trasportata nell’off-line. Ma k.Lit è andato oltre ed ha voluto stravolgere le logiche tipiche dei festival legati alla letteratura. Il focus non è stato sui libri, ma sui lettori e più in generale sulle persone che potrebbero trovare stimolante avvicinarsi alla letteratura, all’arte, alla cultura. Gli scrittori, i giornalisti e i critici letterari naturalmente c’erano, ma per una volta hanno abbandonato i loro ruoli e si sono messi a disposizione dei presenti per fornire un nuovo punto di vista su un mondo, quello della letteratura, spesso visto e vissuto come lontano ed elitario.

“k.Lit è stata un’esperienza tanto entusiasmante quanto impegnativa – spiega Marta Dalle Carbonare, coordinatrice generale dell’evento – e per questo voglio ringraziare tutta la squadra di volontari, collaboratori e partner che si è dimostrata preziosissima e insostituibile nei due giorni del festival”.

 

Ai ringraziamenti generali si unisce anche Morgan Palmas, ideatore dell’evento e coordinatore dei blog: “Ho avuto la possibilità di dare un volto a tante persone con cui interagisco online da anni , ma che non avevo mai incontrato. Ringrazio tutti i blog e soprattutto le persone che ci stanno dietro per il grande contributo che sono riuscite a dare a k.Lit.”

 

I numeri di K.Lit 20012

k.Lit, il primo festival dei blog letterari in Europa (Thiene –VI– 7/8 luglio 2012): 2 giorni, 7 location, quasi 200 appuntamenti in agenda per un totale di oltre 6000 minuti di attività. Ed uno spazio riservato ai giovani artisti emergenti. Al progetto k.Lit, patrocinato da Comune di Thiene, Provincia di Vicenza e Regione Veneto è stato assegnato il “Premio Città Impresa 2012” promosso da Corriere della Sera e Nordest Europa, per il contributo portato, attraverso la sua attività creativa, allo sviluppo economico, sociale e culturale del territorio e dell’intero Paese. www.klit.it

 

di Redazione Thiene on line

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su: