L’efficacia migliore delle terapie dei disturbi specifici di apprendimento dei bambini si ottiene grazie a diagnosi precoci e tempestive. Chi dice che gli imprenditori pensano solo al loro profitto?
Franco Antonello, presidente della Fondazione “i bambini della fate” racconta con entusiasmo che sono molte le aziende che finanziano progetti di approfondimento diagnostico e riabilitazione precoce dei disturbi dell’apprendimento dei bambini della scuola primaria.
La diagnosi dei disturbi di apprendimento non è semplice ed è importante che avvenga molto precocemente entro i primi tre anni della scuola elementare. Alla diagnosi che deve essere eseguita quanto più accuratamente possibile deve seguire un’adeguata terapia riabilitativa in grado di correggere e reintegrare i bambini nel percorso didattico della loro classe. Se ciò non accade molto spesso i bambini soffrono inevitabilmente anche di problemi di “segregazione” e “chiusura in loro stessi”
L’esigenza più forte evidenziata dalla dottoressa Susanna Ambrosi direttrice del servizio di Neuropsichiatria infantile dell’Ulss 4 è quella di reperire risorse professionali, soprattutto logopedisti, che permettano diagnosi e terapie specifiche e, di conseguenza, tempestive.
Infatti l’efficacia dell’intervento riabilitativo è strettamente legato al momento evolutivo specifico dell’emergenza del disturbo.
Appare pertanto di estrema importanza il controllo effettuato nelle classi prime della scuola Primaria proprio per rilevare il rischio di disturbo specifico di apprendimento.
Il Servizio di Neuropsichiatria dell’Ulss 4 “Alto Vicentino” pur dedicando il 35% del suo tempo a visite per queste problematiche ha liste di attesa che purtroppo rischiano di allungare i tempi dell’intervento riabilitativo. Per scongiurare questo rischio la fondazione “I bambini delle fate” raccoglie risorse sensibilizzando aziende private, da destinare a progetti diagnostici e riabilitativi che siano tempestivi e quindi più efficaci.
Dal 2005, anno da cui opera la fondazione, sono stati raccolti oltre un milione e mezzo di euro anche se l’elenco delle iniziative aspetta ancora il contributo di generosi e lungimiranti cittadini, o imprenditori che riversino nell’impegno sociale lo stesso entusiasmo che hanno per la loro attività imprenditoriale.
Per quanto volessero partecipare a questa splendida avventura, segnaliamo il sito www.ibamabinidellefate.it e il numero telefonico 0423 425499
Alberto Brazzale