E’ un thienese che vive all’estero da due anni. Vive a Pointe Noire in Congo e denuncia: ‘Ho ricevuto la scheda elettorale, ma sono presenti solo quattro simboli. Non voterò’. Riccardo Padovan, 42 anni, dirigente amministrativo scrive alla redazione di Thiene on line denunciando un fatto grave:’Sono un cittadino italiano residente all’estero – ho ricevuto le schede elettorali, é la prima volta che voto lontano dall’Italia e con stupore noto che la mia scelta é limitata a 4 partiti/schieramenti, tra i quali non c’é il partito che intendo votare.
E’ vero – continua Padovan – la legge elettorale prevede dei candidati rappresentativi dei cittadini all’estero, perciò potrebbe essere anche una mancanza da parte dei partiti che non hanno proposto nessuno, ma é anche vero che questa limitazione non é un segno di democrazia . Ogni persona deve essere messa in condizione di poter esprimere la propria volontà elettorale senza vincoli di nessun tipo, io mi sento vincolato e limitato a dover scegliere tra chi più si avvicina alle mie idee – conclude il 42enne thinese – Ritengo che tale mancanza sia un segnale di inciviltà e di discriminazione. Penso che l’argomento sia di enorme importanza poiché sicuramente ci sarà qualcun altro che come me si sente a disagio e si sente discriminato. Sinceramente penso che non voterò e sento che un mio sacrosanto diritto, un diritto per cui interi popoli si stanno ancora battendo, é nei fatti violato’.
di Redazione Thiene on line