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Centri estivi spesso troppo cari, il Comune di Schio aiuta le famiglie e raddoppia i fondi

L’amministrazione comunale di Schio ha stanziato ulteriori 10mila euro per il sostegno economico alle famiglie che iscrivono i propri figli ai centri estivi con funzione educativa, ricreativa, sportiva e aggregativa, nel periodo compreso tra il 9 giugno e il 6 settembre 2025.

Con questo secondo intervento, l’importo complessivo destinato ai contributi sale a 20mila euro, consentendo al Comune di aumentare sensibilmente il numero di famiglie destinatarie del contributo.

«Sappiamo quanto il periodo estivo possa rappresentare una sfida organizzativa e di impatto economico, soprattutto per le famiglie con svantaggi economici o con figli con disabilità – sottolinea l’assessore all’Istruzione, Milva Scortegagna –. Dopo un confronto con gli uffici di riferimento e in accordo con la giunta, abbiamo deciso di raddoppiare lo stanziamento per far fronte alle numerose richieste pervenute entro il 17 maggio, termine ultimo di presentazione.  Con questi ulteriori 10mila euro rispetto ai 10.000 euro iniziali, potremo accogliere il doppio delle richieste, sostenendo così concretamente le famiglie in un periodo delicato come quello estivo».

Il contributo massimo erogabile per famiglia resta di 200 euro, ma l’importo potrà variare in base ai costi sostenuti e alla graduatoria (ovviamente più ampia) che verrà definita dagli uffici in base alle domande già raccolte.

L’amministrazione ha inoltre partecipato, come negli anni precedenti, all’avviso nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche della famiglia – per il finanziamento delle attività estive. Eventuali fondi ottenuti a livello ministeriale potranno contribuire a recuperare la spesa comunale già impegnata.

 

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