E’ un anno positivo quello appena concluso per Fidas Vicenza, che può contare su 3500 donatori attivi e nel 2019 ha registrato 5300 donazioni.
Ma è anche un 2020 nuovo di zecca che si apre con ottimismo, visto che il numero dei giovani donatori è in crescita.
“Un anno positivo, con giovani in crescita e la prospettiva di essere sempre più sul territorio”, ha commentato il presedente Fabiana Mabel Vega.
Soddisfazioni per la Zona 7, Alto Vicentino, di Fidas Vicenza, con dati importanti sui quali l’associazione donatori di sangue continua a lavorare, per essere sempre più vicina a chi ha bisogno.
“Siamo presenti con costanza nel territorio e lo saremo sempre di più, in quanto il radicamento con i gruppi e con i cittadini è fondamentale per interpretare al meglio le esigenze della comunità – ha continuato Fabiana Mabel Veiga – I giovani rappresentano un bacino sul quale da tempo stiamo lavorando. Avere dei giovani che si mettono in gioco ogni giorno è fondamentale per poter incidere efficacemente nelle politiche associative”.
Con questi presupposti la Zona 7 di Fidas Vicenza ha raggiunto i 3524 donatori di sangue, con all’attivo oltre 5300 donazioni.
Nel raggiungimento del risultato il passaparola dei donatori, ma anche la scelta maturata da molti studenti delle scuole superiori e di persone incontrate in diversi eventi sono stati fondamentali e lo saranno sempre.
“Abbiamo condotto un’importante attività formativa ed informativa, in particolare nelle scuole superiori, interessate da una propaganda precisa ed efficace – ha concluso Fabiana Mabel Veiga – Accanto a questa attività, che rappresenta per Fidas Vicenza un cavallo di battaglia, la Zona 7 ha svolto uscite di propaganda con i Gruppi ed il 26 dicembre scorso ha partecipato alla Stragiaxà con alcuni atleti. Per queste e molte altre attività condotte nel territorio è stato determinante l’apporto dei presidenti di Gruppo per il lavoro svolto, anche in vista del prossimo rinnovo dei direttivi”.