Dopo sei mesi di lavori, questa mattina i 300 alunni della scuola media statale Vittorio Alfieri di Marano hanno ripreso le lezioni all’interno della struttura rimessa a norma in seguito all’intervento di adeguamento della sicurezza dell’edificio. “Siamo molto soddisfatti dei lavori svolti – ha detto l’assessore ai Lavori pubblici, Alessandra Cavedon –, che hanno riconsegnato a tutta la comunità una scuola sicura al 100%. Un obiettivo, questo, che ci eravamo prefissati fin dall’inizio nella costruzione del programma delle opere pubbliche e che è stato raggiunto grazie alla collaborazione di tutti i soggetti coinvolti: il Dirigente scolastico, il DSGA e il personale ATA. E della Casa del Giovane, che ha messo a disposizione degli spazi per svolgere le lezioni”.
I lavori sulla facciata esterna della scuola saranno conclusi nelle prossime settimane, ma da stamattina gli studenti hanno potuto riprendere le lezioni nella sede statale. Grazie a tecniche innovative e con un investimento di 660mila euro dal bilancio comunale, l’intero stabile – che risale agli anni ’70 – è stato migliorato da un punto di vista della sicurezza sismica, è stato bonificato dal gas radon attraverso il rifacimento del pavimento del piano terra e si è conclusa anche una manutenzione straordinariaper risolvere il problema delle infiltrazioni d’acqua dalle terrazze.
Per sostenere una parte del costo dell’opera, attualmente a carico del Comune, è stato richiesto un finanziamento nell’ambito del “Piano Regionale per l’edilizia scolastica triennio 2018-2020”, il cui esito non è ancora stato comunicato.
La prossima estate, con la conclusione dell’anno scolastico, inizieranno anche i lavori di sistemazione della scuola primaria Antonio Fogazzaro.