Un gesto sì semplice, ma che porta con sé un profondo significato. Nei ‘kit bimbo’ che l’istituto del Nastro Azzurro ha donato al Centro Aiuto alla Vita di Schio, c’è umanità, vicinanza e solidarietà. Un dono che da sei anni a questa parte si rinnova e fa sentire meno sole le mamme del territorio. Specialmente in occasione delle feste natalizie.

In occasione del Santo Natale, il presidente e i soci dell’Istituto hanno organizzato una raccolta fondi che ha permesso di donare numerosi kit bimbo destinati alle mamme del territorio che vivono situazioni di fragilità economica e sociale. Ogni kit, del valore di 25 euro, contiene beni di prima necessità per i neonati, come pannolini, biberon e alimenti. La consegna ufficiale è avvenuta sabato scorso, al Centro Aiuto alla Vita. Anche quest’anno l’iniziativa ha raccolto una significativa risposta di generosità da parte di cittadini e sostenitori, “con il prezioso contributo della ditta Elettromeccanica Saccardo, già vicina al progetto nelle precedenti edizioni. Un gesto semplice ma carico di significato, sottolinea il presidente dell’Istituto del Nastro Azzurro di Schio, Ten. Col. Med. Francesco Motteran-che vuole offrire un aiuto concreto e un segno di vicinanza alle mamme e ai bambini accompagnati dal Centro Aiuto alla Vita”.

Un’iniziativa che conferma come la solidarietà, soprattutto nel periodo natalizio, possa trasformarsi in un sostegno reale per chi ne ha più bisogno. “Confidiamo che questo piccolo gesto di fratellanza possa essere di aiuto alle nuove vite che il Centro Aiuto alla Vita accompagna ed accudisce con tanto amore-conclude Motteran- Ancora una volta, la solidarietà, il dono, la serietà e la coerenza, ci rinviano a 100 anni fa, quando ci si donò alla Patria a costo del sacrificio della propria vita, nell’immane tragedia della Grande Guerra. Oggi, donare, rappresenta un sacrificio economico, i tempi sono difficili, per tutti, ma regalare un po’ di serenità ad una mamma in difficoltà, ed al suo bimbo, lo si è ritenuto doveroso”.
Presenti alla consegna il sindaco di Schio, Cristina Marigo e l’onorevole Erik Pretto.
di Redazione AltovicentinOnline