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I numeri della povertà aumentano anche a Thiene. Apre l’Emporio Olmo. Fotogallery

Thiene, la ‘perla dell’Altovicentino”, rispecchia in piccolo quanto accade nella società di oggi, dove esiste una forbice che aumenta la sua apertura tra chi gode di ricchezza, di agi, di lussi e chi vive in condizioni di povertà.  Famiglie che a fine mese devono scegliere se pagare la bolletta della luce o l’affitto, se comprare un giubbotto nuovo al primo o al secondo figlio. Persone che non sanno cosa voglia dire permettersi di andare al ristorante e per loro è già un lusso acquistare una pizza surgelata del supermercato. Per questo apre a Thiene l’Olmo, Emporio Solidale, centro polifunzionale creato per aiutare le famiglie nelle diverse situazioni di difficoltà, dal disagio economico alla perdita del lavoro e non solo. Si tratta di un importante progetto di condivisione, solidarietà, responsabilità sociale, lotta allo spreco, speranza, che si avvale di una rete costruita nel tempo, grazie alla collaborazione tra significative realtà territoriali. L’emporio non vuole offrire un aiuto solo attraverso beni alimentari, ma anche accoglienza e ascolto, sostegno e accompagnamento per permettere alle famiglie di raggiungere l’autonomia. Perchè a differenza di chi ha la lagna sempre sulla punta della lingua e a volte per motivi futili, c’è un ‘sommerso’ di persone che vivono il loro disagio nel silenzio del dolore e della difficoltà. Un silenzio che va rotto con l’ascolto.

L’ente capofila è l’Associazione Da spreco a risorsa odv di Costabissara e annovera tra gli enti promotori il Comune di Thiene, la Caritas vicariale, la cooperativa Verlata, l’Associazione Consumatori Italiani Uniti di Thiene e la Croce Rossa Italiana-Comitato di Thiene. Anche i Comuni del Vicariato sono parte attiva. In particolare, all’iniziativa partecipano i Comuni di Calvene, Fara Vicentino, Lugo Vicentino, Zanè, Zugliano. Collaborano, inoltre, il Gruppo Missionario San Giorgio e il Convento dei Frati Cappuccini del Santuario dell’Olmo di Thiene.

L’iniziativa è stata realizzata grazie alla collaborazione con OTB Foundation, la Onlus del gruppo di moda internazionale fondato dall’imprenditore Renzo Rosso, operativa dal 2008 con centinaia di progetti di sviluppo sociale in tutto il mondo e con una particolare generosità e sensibilità per il territorio anche attraverso il sostegno agli Empori Solidali. Anche l’imprenditoria locale ha risposto concretamente attraverso i contributi di Ceccato Automobili, Gemmo Thiene, Gruppo Unicomm e Itipack. Li vogliamo nominare perchè è giusto che a Thiene e nell’Altovicentino si sappia chi è che non si è voltato dall’altra parte quando  è stata chiesta la mano della solidarietà.

All’iniziativa ha aderito anche l’Associazione Età Serena.

Cosa è L’Emporio Olmo

L’emporio Olmo ha sede in via Rasa a Thiene nei locali di proprietà comunale, nell’ex sede amministrativa Ulss: E’ un piccolo market gratuito a punti che prevede uno spazio polifunzionale di prima accoglienza con un centro ascolto in aiuto alle persone alla ricerca di un lavoro e nella gestione del bilancio familiare, in collegamento con il Centro per l’Impiego e Veneto Lavoro e con l’ufficio di ambito territoriale. Sarà attivo anche un servizio di Caf e patronato a prezzi agevolati, e verranno forniti gratuitamente i documenti ISEE. È previsto uno spazio dedicato ai più piccoli che accompagnano gli adulti.

L’Assessora Regionale Sanità, Servizi Sociali e Programmazione Socio Sanitaria Manuela Lanzarin si è voluta complimentare con l’amministrazione di Thiene per quanto realizzato con non pochi sacrifici: «L’emporio “Olmo” di Thiene s’inserisce nella Rete degli Empori della Solidarietà, un progetto sociale che si connota in modo significativo fra le politiche regionali di contrasto alla povertà e di promozione dell’inclusione sociale. L’emporio di Thiene si distingue per una forte collaborazione con il volontariato locale rendendo così reale il detto “l’unione fa la forza”, fornendo aiuto a numerose famiglie in difficoltà, anche attraverso approcci innovativi nel settore dell’assistenza ed aiuto alle persone. Attraverso l’emporio si aggiunge un ulteriore tassello per aiutare chi si trova in condizioni di difficoltà economica, anche per quelle condizioni temporanee e spesso sconosciute ai Servizi Sociali».

Il bacino di utenza del nuovo emporio prevede inizialmente circa 150 famiglie in difficoltà per arrivare a un numero stimato di 400 nuclei familiari. Ogni nucleo beneficiario, in base al numero di componenti e alle proprie necessità, avrà una tessera personale su cui verranno caricati mensilmente crediti a punti utilizzabili all’interno dell’emporio, il controvalore da spendere per l’acquisto dei prodotti scelti. Saranno quindi presenti dei punti cassa, ma non circolerà denaro. L’assistito avrà la possibilità di prelevare in autonomia gli alimenti e i prodotti di cui necessita, con una maggior consapevolezza e corresponsabilità del fare la spesa.

Un emozionato don Augusto Busin, coordinatore organizzativo per il Vicariato di Thiene del progetto ha detto prima del taglio del nastro: «L’anima dell’Emporio è costituita in primis dai responsabili del Centro di Ascolto vicariale e dal Volontariato già attivo sul Territorio e che ad oggi conta già sui 50/60 volontari, oltre al Gruppo MASCI, con prospettive di allargare ai giovani. L’Olmo e il fare rete che ne supporta il funzionamento costituiscono un percorso nuovo di collaborazione tra le Caritas del vicariato di Thiene, costruito gradualmente a partire da fine 2018, e sono il risultato di una riflessione maturata in questi anni dagli operatori stessi del territorio sulla base delle criticità emerse nel sistema classico di consegna delle borse».

Il Comune di Thiene si è impegnato a collaborare alla buona riuscita del progetto mettendo a disposizione a titolo gratuito i locali, partecipando al Tavolo di coordinamento e sostenendo la campagna di promozione per la sostenibilità finanziaria dell’Emporio.

Gli angeli di Otb Foundation ed il cuore grande di Renzo Rosso

Continuano ad aumentare le richieste di aiuto da parte di famiglie che faticano ad arrivare a fine mese e a coprire i bisogni di base.  – ha detto Arianna Alessi, vicepresidente di OTB Foundation – abbiamo iniziato a occuparsi di questa problematica in piena emergenza Covid anche attraverso la fornitura di pacchi alimentari e il supporto a empori solidali già esistenti in diverse parti d’Italia. Negli ultimi due anni con l’aumento del numero delle persone in difficoltà in Italia, e oggi con l’aggravarsi della situazione politico-economica internazionale, la necessità di intervenire in modo più incisivo e rapido ci ha spinti all’apertura di nuovi empori come quello di Schio inaugurato ad aprile di quest’anno (con 80 nuclei familiari iniziali aiutati che oggi sono diventati oltre 245) e oggi Thiene. OTB Foundation non vuole fare assistenzialismo ma crede nell’integrazione e nel reinserimento in società di individui svantaggiati, rendendoli protagonisti in un processo di accompagnamento e valorizzazione”.

La cultura del non spreco

Il Presidente dell’Associazione Da spreco a risorsa  Christian Sassaro ha spiegato: «L’emporio oltre ad essere   pensato e creato per tutte quelle realtà vulnerabili e di difficoltà, si propone di sensibilizzare tutta la cittadinanza alla solidarietà sociale, alla cultura del non spreco e del riuso, alla salvaguardia del creato attraverso attività concrete. Si adopererà al coinvolgimento dei giovani con attività sociali e di carità, sia con servizio attivo all’interno della struttura ma anche all’esterno. Un punto in comune e una rete di associazioni che lavora e dialoga assieme, permette alla cittadinanza di avere un riferimento visibile e vicinissimo al centro città, una porta aperta rivolta verso il prossimo ma spalancata anche a tutte le persone incuriosite che ci vogliono conoscere o che desiderano mettersi in gioco. Il cibo e l’ascolto sono la prima risposta a dei bisogni, ma non devono essere le uniche, con il tempo oltre ai servizi già presenti, l’emporio di prefigge di ampliare la gamma delle sue iniziative ed attività, rimanendo aperto anche a tutte quelle associazioni che in qualche modo desiderano partecipare e fare parte di questa ampia famiglia composta da anime diverse».

L’Olmo è una realtà che vivrà grazie ai volontari e alla gratuità della merce a disposizione dei beneficiari, derivante in gran parte dal recupero di eccedenze, in un’ottica di riduzione dello spreco alimentare riutilizzato come risorsa solidale. Per accedere ai servizi dell’emporio, è possibile rivolgersi al Dipartimento Servizi Sociali del Comune di Thiene, agli Sportelli di Ascolto della Parrocchia e alle associazioni partner del progetto, nonché al Centro Ascolto dell’Olmo.

di Redazione AltovicentinOnline (si ringrazia il Circolo Fotografico Città di Thiene e Luca Lapo per gli scatti della fotogallery)

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