A Thiene la casa non è solo un bene, ma un diritto da tutelare e un valore da preservare. È con questo spirito che prosegue, con rinnovato entusiasmo, l’attività dello Sportello Casa del Comune di Thiene, un servizio gratuito e unico nella provincia di Vicenza, che negli anni si è affermato come un vero punto di riferimento per chi cerca orientamento e consulenza nel complesso mondo dell’abitare.
Un servizio vicino alle persone
Nato per offrire informazioni chiare e affidabili su tutto ciò che riguarda la gestione del bene casa – dall’acquisto alla locazione, dalla riqualificazione energetica agli aspetti catastali – lo Sportello Casa si distingue per l’approccio pratico e la qualità delle consulenze.
Qui i cittadini trovano risposte concrete e un supporto competente, grazie alla sinergia tra l’Amministrazione Comunale e i professionisti del settore immobiliare.
Il Comune di Thiene ha infatti rinnovato la collaborazione con tre realtà di rilievo nel panorama vicentino: la Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali (FIAIP) – sezione provinciale di Vicenza, il Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Vicenza, l’Associazione della Proprietà Edilizia – Confedilizia di Vicenza. Un’alleanza che garantisce trasparenza, serietà e competenza, elementi chiave per costruire un rapporto di fiducia con i cittadini.
Michelusi: “Un tassello fondamentale per la comunità”
“L’impegno congiunto di tutte le parti coinvolte – sottolinea il Sindaco Giampi Michelusi – rappresenta la migliore garanzia della serietà e dell’efficacia di questo servizio, che si pone come un tassello fondamentale per la tutela e il supporto della cittadinanza. Confidiamo che lo Sportello Casa diventi sempre più un punto di riferimento essenziale per tutti i residenti.”
Un modello che suscita interesse anche fuori provincia
Il progetto ha attirato attenzione anche oltre i confini thienesi.
“In questo momento di criticità abitativa – spiega Renato Guglielmi, presidente di Fiaip Vicenza – poter consigliare il consumatore in un passaggio delicato come la vendita o l’acquisto di una casa è particolarmente utile. Inoltre, segnalare l’opportunità dei contratti di locazione a canone concordato, con agevolazioni fiscali per il conduttore, aiuta a rimettere sul mercato immobili chiusi, dando ossigeno al settore. L’esperienza dello Sportello Casa di Thiene è unica nella provincia di Vicenza e ha destato interesse anche nel Bellunese, dove è stata chiesta la condivisione del progetto.” Grazie al dialogo tra istituzioni e professionisti, lo Sportello Casa di Thiene si conferma un esempio virtuoso di buona amministrazione, capace di coniugare competenza tecnica e attenzione umana. Un’iniziativa che guarda al futuro, ma con radici ben salde nel territorio e nelle esigenze reali dei cittadini.
«Il diritto all’abitare deve tornare al centro dell’agenda politica veneta. Oggi in troppi, anche tra i lavoratori, non riescono più a permettersi un affitto. È il momento di costruire un’Alleanza per l’Abitare, un impegno condiviso tra istituzioni, associazioni, sindacati e cittadini per restituire sicurezza e dignità a chi una casa non ce l’ha o rischia di perderla».
A dichiararlo è Edoardo Vajente, candidato nella circoscrizione di Vicenza con Uniti per Manildo Presidente, che denuncia la situazione sempre più difficile nel territorio bassanese e vicentino.
I numeri allarmanti
In tutta la regione, il quadro è allarmante: oltre 8.500 famiglie venete in attesa di una casa popolare, quasi 2.000 richieste di sfratto nel 2023 e un patrimonio ERP per il 15% sfitto perché privo di manutenzione. A tutto questo si sommano i tagli del Governo ai fondi per il sostegno agli affitti, che hanno sottratto 22,8 milioni di eurodestinati ai Comuni veneti. «Non possiamo restare fermi di fronte a un’emergenza sociale di questa portata – continua Vajente –. Dobbiamo reagire insieme, con politiche abitative nuove, coraggiose e coordinate. L’Alleanza per l’Abitare deve diventare una realtà concreta anche a Bassano e in tutta la provincia di Vicenza.»
Tra le azioni prioritarie proposte da Vajente e dal gruppo Uniti per Manildo Presidente: censire gli alloggi sfitti incrociando le banche dati comunali (IMU, TARI) con quelle regionali e nazionali. Riqualificare il patrimonio esistente, con incentivi e collaborazione con gli istituti bancari per affitti calmierati. Istituire un fondo di garanzia per gli affitti, a tutela sia degli inquilini che dei proprietari. Promuovere condomìni misti e il riuso di immobili sottoutilizzati (uffici, locali, ex spazi commerciali) come abitazioni accessibili. Accompagnare le famiglie all’abitare, con percorsi di educazione economica, convivenza e gestione delle spese.
«La casa è il primo presidio di dignità e coesione sociale – conclude Edoardo Vajente –. Il Veneto ha bisogno di una politica che ascolti chi è in difficoltà, valorizzi gli alloggi esistenti e restituisca fiducia nel futuro. Nessuno deve essere lasciato indietro.»